Promuovere azioni di prevenzione e di contrasto al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo con particolare riferimento alle scuole, ai luoghi di aggregazione, all’ambito sportivo, con l’obiettivo di tutelare la crescita dei giovani: è quanto prevede la legge approvata oggi all’unanimità dal Consiglio regionale.
Il testo, che contiene ‘disposizioni in materia di prevenzione e contrasto del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo’, prevede, tra le altre cose, l’attivazione di programmi di formazione per il personale scolastico ed educativo; azioni rivolte ai minori e alle famiglie finalizzate all’uso consapevole degli strumenti informatici; azioni di monitoraggio del fenomeno del bullismo e dell’efficacia delle misure di contrasto realizzate.
La Regione, inoltre, dovrà promuovere e sostenere protocolli di intesa con i soggetti istituzionali che svolgono un ruolo formativo e culturale nei confronti dei minori. La legge, infine, prevede l’istituzione del ‘Comitato regionale per la lotta al bullismo e al cyber bullismo’, con funzioni propositive nei confronti della Giunta toscana.
La prima firmataria della legge, la consigliera Ilaria Giovannetti del Pd, ha spiegato che “questa proposta nasce proprio dai giovani che, attraverso il Parlamento regionale degli studenti ci hanno posto qualche tempo fa il problema di arrivare a una normativa toscana. C’è stato un lungo lavoro, che ha visto la collaborazione e l’ascolto di esperti, personalità e amministratori”. Gli interventi, ha aggiunto, coinvolgeranno “non solo la scuola, ma anche la pratica sportiva, l’associazionismo e, naturalmente, la rete Internet ed il mondo dei social network”.