Manca poco più di un mese dal suo inizio e l’Accademia della Bugia de Le Piastre (in provincia di Pistoia) insieme alla Pro Loco Alta Valle del Reno hanno presentato la 47esima edizione del Campionato italiano della Bugia, in programma nella piazza principale del paesino della montagna pistoiese, sabato 5 e domenica 6 agosto prossimi.
“Ad oggi – annuncia soddisfatto e scherzoso il Magnifico rettore dell’Accademia, Emanuele Begliomini – i partecipanti sfiorano i 300. Trenta secondo la Questura. E menomale che la gara più tradizionale, quella verbale, è a numero chiuso. Altrimenti chissà dove saremmo arrivati. Quest’anno abbiamo abbondato con le preselezioni e le presentazioni, che si sono svolte in molte parti d’Italia, dalla più lontana Ferrara alla più vicina Montagna Pistoiese, passando per Prato e in attesa di quelle a Torre del Lago e a Casalguidi (in collaborazione con l’associazione Margherita Silenziosa, Matilde Capecchi), in programma il 7 e il 19 luglio. Tutti esprimono il loro campione che si cimenterà con gli altri per aggiudicarsi il titolo di più bugiardo d’Italia. E, mentre proseguono i lavori per la trasformazione dell’ex Cinema Italia in Spazio Bugia, vi invitiamo senz’altro al taglio del nastro della nuovissima fabbrica che abbiamo approntato nel frattempo: l’abbiamo dotata di un innovativo farcitore dei chicchi di riso, compresi quelli dolci che a Le Piastre crescono sui castagni”.
Sono invece quasi 150 i disegnatori provenienti da tutti e cinque i continenti che si contenderanno il titolo mondiale. Tra loro, anche 5 ucraini e 6 russi. Per loro l’impegnativo e purtroppo attualissimo compito di misurarsi con il tema “Un mondo in guerra. Come può la pace vincere sulla guerra”.
Per tutti gli altri invece, ha spiegato il decano dell’Accademia, Mauro Begliomini, il compito di misurarsi con il Piastrechef, ovvero le bugie tra i fornelli, accompagnati dalla vincitrice della quinta edizione di Masterchef, la cuoca Erica Liverani.
Sono invece 40 i disegnatori italiani, coordinati da direttore di questa sezione, Marco Fusi, e 70 gli scrittori aspiranti bugiardi in attesa del giudizio del presidente unico della giuria, lo scrittore Sandro Veronesi.
A partire dal 15 luglio una quindicina di bugiardi radiofonici racconteranno la loro bugia in diretta su Radio Toscana, media partner del Campionato, sotto la guida del Dj Alessandro Masti, anche lui accademico, laureato bugiardo e autore di gustosi scherzi telefonici.
“Quest’anno – aggiunge il direttore artistico Emiliano Buttaroni – abbiamo come ospite d’onore il comico ed imitatore pontederese David Pratelli, un altro degli enfant du pays che le Piastre ha premiato. A lui e alle sue imitazioni di calciatori e sportivi, ma non solo, andrà la nostra laurea honoris causa, un riconoscimento ad una carriera tutt’ora al suo apice, che è iniziata battendo in lungo ed in largo la Toscana, piazza per piazza, sagra per sagra”.
Il Campionato edizione 2023 inizierà sabato 5 agosto con la prima delle due cene bugiarde in piazza, con un menù a base di piatti tipici e con prezzi davvero popolari.
La prima serata sarà allietata dal Bugia show, con numerosi ospiti che calcheranno il palcoscenico della piazza. La serata finale sarà conclusa con lo spettacolo ad ingresso gratuito “I briganti del cuore” con Emiliano Buttaroni, Beba Fuligni, Marco e Aldo Toccafondi.
Tra le tante suggestioni del ricco programma del Campionato italiano della bugia 2023 c’è anche “La bugia in pasta”, la straordinaria personale del disegnatore napoletano Raffaele Mollica che impreziosirà i muri delle case del paese con le sue particolari interpretazioni dei vari tipi di pasta e poi un vero e proprio omaggio al paese che lo ha visto trionfatore dell’edizione dello scorso anno. Mollica con “Bugiardonapoletano” porterà infatti a Le Piastre un pezzo della sua Napoli e delle sue eccellenze, da Totò a Maradona a San Gennaro a Pulcinella, per finire con la recente conquista dello scudetto.
Tra i premi si segnalano quello dedicato all’amico e disegnatore pistoiese Luca Boschi, per la migliore striscia e quello speciale riservato ai disegnatori emergenti under 30. Confermati anche il premio intitolato al giornalista piastrese Luciano Corsini per la bugia più tradizionale, a Giancarlo Zampini per il bugiardo più originale a Lucia Prioreschi che andrà al bimbo più bugiardo.