La pandemia non ferma la Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori, che torna anche in Toscana con un’edizione tutta digitale, una vera e propria maratona online per avvicinare i cittadini al mondo della ricerca scientifica e culturale.
L’appuntamento con Bright Night, l’evento nato nel 2005 per iniziativa della Commissione Europea è per venerdì 27 novembre e sabato 28 novembre. Sarà bright-night.it il luogo virtuale dove la ricerca scientifica e culturale si presenterà, con un focus speciale sulla sostenibilità ambientale e sociale.
Un ricco programma online
Tanti gli eventi online da non perdere. Dai talk show della Scuola Sant’Anna di Pisa – in diretta anche sui social di Rai Cultura – agli incontri con i ricercatori dell’Università di Siena, in diretta sui canali social dell’ateneo, ma si potranno anche visitare virtualmente luoghi di solito chiusi al pubblico, come l’Osservatorio gravitazionale europeo, dove si ascoltano i buchi neri, o i laboratori del super laser del CNR di Pisa.
E ancora le mini conferenze sui temi della sostenibilità dell’Università di Firenze, le video interviste ai ricercatori della Scuola IMT di Lucca, il viaggio nella sala di monitoraggio dove l’INGV (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) si occupa di sorveglianza sismica e allerta maremoto per tutta Italia.
“La ricerca è fatta per oltrepassare i limiti e mai come quest’anno la manifestazione raccoglie la sfida con un’edizione digitale – sottolinea Luigi Dei, rettore dell’Università di Firenze e coordinatore di Bright Night 2020 – una delle chiavi per superare insieme questo periodo d’emergenza, drammatica e globale, è proprio la passione e la determinazione con cui i ricercatori si impegnano quotidianamente per costruire un mondo migliore.”
La Torre di Pisa si illumina di blu
Per l’occasione il 27 novembre a Pisa la Torre pendente si illuminerà di blu, come segno di unione e di speranza, insieme ad altri luoghi simbolo della ricerca, come il rettorato dell’Ateneo, il Palazzo della Carovana della Scuola Normale e la sede della Sant’Anna.
Centrale nel programma dell’Università di Pisa è la diretta online dalle 16 alle 18.30 condotta dalla giornalista Silvia Bencivelli, a cui seguiranno quattro tavole rotonde con i ricercatori su temi cruciali come l’emergenza Covid-19 e il cambiamento climatico.
BrightStorming, il talk show della Sant’Anna, vedrà alternarsi dimostrazioni di robotica percettiva e indossabile a dissertazioni sul tecnopopulismo e l’innovazione.
L’Università di Firenze invece il 27 e 28 novembre proporrà anche, in collaborazione con la piattaforma digitale del Cinema La Compagnia di Firenze, la possibilità di vedere gratis on demand due pluripremiati documentari sulla sostenibilità: “Antropocene” e “Un mondo in pericolo”.
Tante le iniziative anche della Università per Stranieri di Siena, con laboratori plurilinguistici – dall’inglese all’arabo, dal coreano al portoghese – e video per scoprire luoghi unici come il Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocratici.