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Borse di studio per i figli degli operai della Gkn: le Misericordie creano un fondo

Continua la mobilitazione del territorio per supportare i 422 lavoratori licenziati. Stanziati 10mila euro per aiutare 25 ragazzi a proseguire gli studi: dall’acquisto dei libri alle tasse universitarie

GKN - © Cgil Firenze

Un fondo da 10 mila euro per le famiglie dei lavoratori della Gkn, al centro di una pesante vertenza dopo essere stati licenziati di punto in bianco. A stanziarlo il coordinamento delle Misericordie Area fiorentina per aiutare 25 studentesse e studenti meritevoli, che rischiano di dover interrompere il percorso di studio o di formazione a causa della perdita del loro lavoro o di quello dei genitori.

“Ci piacerebbe dare una possibilità in più a chi in questi momenti difficili si trova di fronte a un bivio. Il fondo servirà a pagare l’iscrizione all’università e potrà contribuire ad alleviare le spese che devono essere sostenute per l’acquisto dei libri, per esempio”, spiega il presidente del coordinamento Misericordie Area fiorentina, Andrea Ceccherini.

La graduatoria sarà stilata incrociando la fascia di reddito dell’Isee e i risultati di studio. Verranno aiutati, per l’acquisto di testi scolastici e tasse, i ragazzi che frequentano le scuole medie inferiori, superiori, università, master e anche chi vuole proseguire gli studi all’estero.

La protesta dei lavoratori Gkn a Firenze – © Cgil Firenze

“Già enti pubblici e soggetti privati hanno promosso iniziative a favore dei lavoratori della Gkn. La vertenza dovrà essere affrontata e, ci auguriamo, risolta dal confronto fra le parti sociali e la politica, chiamate a far tornare sui suoi passi l’azienda. Il nostro compito non può essere che quello di stare vicini a chi, sulla propria pelle, sta subendo le conseguenze di questa crisi”, conclude il presidente.

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