A Murlo, comune in provincia di Siena, arriva la banda ultra larga. Un intervento realizzato da Open Fiber, oggetto dei tre bandi Infratel, con il contributo della Regione Toscana. Nel borgo è stato realizzato una nuova rete di oltre 31 chilometri che vede al momento 1.630 unità immobiliari collegabili alla rete che garantisce una migliore velocità di navigazione in internet.
Oltre al centro del paese sono state connesse le frazioni di Fontazzi, Casanova, Casciano, Poggiobrucoli, Poggio, Lodoli, Montepescini, Vescovado, Miniera di Murlo e Befa. Il servizio è già disponibile per i cittadini e l’infrastruttura rimarrà di proprietà pubblica, gestita in concessione da Open Fiber per 20 anni. Nell’ambito del progetto sono state collegate anche alcune scuole primarie e dell’infanzia, la sede comunale e la stazione dei carabinieri.
“Stiamo realizzando – ha detto l’assessore regionale alle infrastrutture digitali, Stefano Ciuoffo, – una serie di infrastrutture telematiche che rappresentano un sicuro salto di qualità nella possibilità di connettersi alla rete mondiale. E’ la declinazione di uno dei principi sanciti dallo Statuto regionale perché la connettività è un elemento di democrazia che deve essere messo a disposizione di tutti. Stiamo ormai coprendo oltre la metà dei territori che ci eravamo posti come obiettivo, ed entro il 2026 contiamo di concludere tutti gli interventi programmati. Benvenuti quindi, ai cittadini e agli imprenditori di Murlo, nel mondo della connettività veloce”.
“Dopo una lunga fase di lavori – afferma il sindaco di Murlo, Davide Ricci – che hanno comportato numerosi disagi alla circolazione, finalmente siamo pronti a partire con questa infrastruttura digitale che rappresenta una fondamentale opportunità per i nostri concittadini e per i titolari di attività produttive. Murlo è finalmente al pari di altri Comuni che già possono godere di questo servizio che da noi interessa molte delle diciotto frazioni che compongono il nostro territorio”.
I clienti interessati non dovranno far altro che contattare un operatore, tra quelli presenti sul sito www.openfiber.it, scegliere il piano tariffario e navigare a una velocità impossibile da raggiungere con le attuali reti in rame o miste fibra rame. Quando l’utente ne farà richiesta, l’operatore selezionato contatterà Open Fiber, che a quel punto fisserà un appuntamento con il cliente, con l’obiettivo di portare la fibra ottica dal pozzetto stradale fin dentro l’abitazione.
Al termine dell’operazione, l’utente sarà pronto a navigare ad una velocità fino a 10 Gigabit al secondo.