Proseguono gli interventi di potenziamento infrastrutturale e tecnologico della linea ferroviaria Bologna-Prato, un segmento chiave del Corridoio Scandinavia-Mediterraneo, destinati a portare la tratta agli standard europei per il trasporto merci. L’opera, curata da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), punta a migliorare il collegamento tra i porti della Toscana e dell’Emilia-Romagna con il centro e il nord Europa, incrementando anche la regolarità della circolazione ferroviaria.
Un investimento strategico da oltre 530 milioni di euro
Con un investimento complessivo di oltre 530 milioni di euro, il progetto coinvolge fino a 300 tecnici di RFI e delle imprese appaltatrici, supportati da 20 mezzi d’opera. Conclusa a novembre la terza fase dei lavori, le attività riprenderanno il 16 dicembre e proseguiranno fino al termine del 2025, secondo un cronoprogramma concordato con le imprese ferroviarie e condiviso con le Regioni Emilia-Romagna e Toscana nell’ambito di una “cabina di regia” istituita per favorire il dialogo tra le parti.
Particolare attenzione è stata dedicata alla pianificazione per ridurre al minimo l’impatto sulla mobilità pendolare. Importante sottolineare che i cantieri non interessano la linea Alta Velocità Bologna-Firenze.
Il calendario dei cantieri
Per il 2025, i lavori interesseranno la linea nei seguenti periodi:
- Giorni feriali: Dal 16 dicembre 2024 al 2 maggio 2025, la tratta Pianoro-Vernio sarà chiusa dalle 9:30 alle 13:30. Dal 5 maggio al 26 settembre, la chiusura riguarderà solo la tratta San Benedetto Val di Sambro-Vernio.
- Autunno: Dal 29 settembre al 13 dicembre, i cantieri saranno operativi tutti i giorni e per l’intera giornata sulla tratta San Benedetto Val di Sambro-Vernio.
- Fine settimana: Fra gennaio e aprile e nel mese di novembre, i lavori si concentreranno in 13 weekend, con chiusure di 31 ore consecutive.
Interventi tecnici di alta complessità
I lavori prevedono interventi significativi su gallerie, binari, linea elettrica e impianti tecnologici per adeguare la linea al passaggio di convogli merci con semirimorchi e container High Cube. In particolare, nelle 17 gallerie tra Pianoro e San Benedetto Val di Sambro (13 km su 31 totali), si effettueranno fresature delle volte, abbassamenti del piano del ferro e modifiche alla linea elettrica. Tra queste, la Grande Galleria dell’Appennino, lunga 19 km, rappresenta un elemento cruciale dell’intervento.
L’aggiornamento dei sistemi di gestione della circolazione migliorerà l’efficienza del traffico ferroviario, a vantaggio non solo del trasporto merci, ma anche di quello pendolare e di lunga percorrenza.
Accessibilità migliorata nelle stazioni
Nel 2024 sono già stati completati importanti interventi nelle stazioni di Pianoro, Vaiano e Vernio, con l’innalzamento di marciapiedi e l’installazione di ascensori. Per il 2025 sono previsti ulteriori lavori: l’innalzamento di altri marciapiedi a Vernio e Vaiano, il restyling dei fabbricati viaggiatori e, a Vernio, la riqualificazione del sottopassaggio.
Grazie a questo ambizioso progetto, la linea Bologna-Prato si prepara a diventare un’infrastruttura ferroviaria all’avanguardia, contribuendo a rafforzare il ruolo strategico dell’Italia nei trasporti europei.
