Enogastronomia/

Boccaccesca, i piaceri del gusto a Certaldo Alto

Diventano quattro i giorni di evento, dal 10 al 13 ottobre, per promuovere i prodotti enogastronomici e artigianali

Boccaccesca

Autunno nel borgo di Boccaccio per una manifestazione dove la buona cucina fa spettacolo. A Certaldo è giunta alla 26esima edizione Boccaccesca, in programma dal 10 al 13 ottobre. L’opportunità di far conoscere il territorio attraverso i prodotti agroalimentari ed artigianali.

Invariata la formula: i cuochi pronti a stupire con i loro piatti, gli espositori che propongono le loro eccellenze, le aziende agricole con i migliori vini in degustazione. Un percorso sensoriale attraverso un connubio di profumi e sapori. Le strade del borgo di Certaldo che diventano un tripudio di colori e odori.

I piaceri del gusto nel borgo di Boccaccio

Boccaccesca rimane attrattiva, aggiungendo sempre novità interessanti, dopo tutti questi anni grazie alla costante attenzione al dettaglio, alla qualità dei particolari, alla ricerca delle piccole ma straordinarie eccellenze del territorio. Nel tempo non è cambiata la sua filosofia e rappresenta i Piaceri del Gusto sempre con lo stesso entusiasmo e voglia di stupire” spiega Claudia Palmieri, direttore artistico della manifestazione.

Una kermesse che vuole esprimere un forte senso di appartenenza al territorio e al buono dell’enogastronomia tra i vicoli di Certaldo Alto. Denso il programma di appuntamenti ad ingresso libero. Immancabile il tradizionale mercato delle eccellenze enogastronomiche con una selezione di street food.

Boccaccesca è un evento organizzato dal Comune di Certaldo in collaborazione con Confesercenti Firenze e Claridea 2. L’ingresso alla manifestazione è libero.

La mappa degli stand di Boccaccesca

Via Boccaccio sarà il palcoscenico per gli espositori, locali e non: in degustazione le loro produzioni più ricercate. Confermata l’Osteria di Boccaccesca a cura del Comitato degli abitanti di Certaldo Alto e l’Enoteca di Boccaccesca nella Chiesa dei SS. Tommaso e Prospero. Nel parterre di Palazzo Pretorio allestita l’area dedicata agli show cooking.

Saranno ospitati i rappresentanti dei gemellaggi del Comune di Certaldo sulla terrazza Calindri. Piazza SS. Annunziata e piazzetta Branca saranno i luoghi dello street food. Protagonista indiscussa sarà la cipolla di Certaldo. Nelle ore del pranzo e della cena si potranno degustare i piatti direttamente in loco, comodamente seduti in una zona appositamente allestita.

Ci sarà, anche, Gustando per la via, con gli esercenti di Certaldo Alto che prepareranno dei piatti da degustazione street food. I cuochi scenderanno in Piazza e si avvicenderanno ai fornelli con piatti che rappresentano ciò che di meglio il territorio può offrire.

Boccaccesca è sapori, ma anche colori e musica con un intrattenimento ad hoc. Il Premio Boccaccesca, che si svolgerà nel Cortile di Palazzo Pretorio, verrà assegnato, come da tradizione, ad un personaggio che ha dato lustro alla Toscana.

Per i bambini la rassegna “Oggi cucino io”; dove, i piccoli, saranno guidati da un cuoco nella realizzazione di un piatto. Ed inoltre, in Piazza Boccaccio sarà allestita un’area giochi per bambini con gonfiabili ed altre piccole attrazioni.

La presentazione in Consiglio regionale

Boccaccesca, la ventiseiesima edizione presentata nel Media Center Sassoli di palazzo del Pegaso

La rassegna è stata presentata a palazzo del Pegaso a Firenze. Per il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeosi tratta di un’iniziativa che da ventisei anni fa più bella la Toscana. Da Certaldo parte un invito a vivere un buon autunno. È la rappresentazione attraverso il cibo dell’identità culturale di un territorio. Si tratta di un lavoro portato avanti da tanti anni con impegno, passione e dedizione. È un’iniziativa cresciuta con il tempo che già quando è nata era qualcosa di unico e innovativo. La bellezza di Certaldo e la sua capacità di sapere attirare turisti da tutto il mondo la rende ancora più bella”.

A rappresentare il territorio il consigliere regionale Enrico Sostegni: “Certaldo Alta è conservata in maniera perfetta. È una realtà viva, con attività e che merita una visita. Nell’occasione di Boccaccesca ci aiuta a vivere al meglio anche l’enogastronomia toscana, con il suo vino e i suoi prodotti tipici. C’è spazio per i paesi gemellati con Certaldo. Ci sono poi momenti dedicati ai bambini e al divertimento e per gli appassionati un ricco mercatino dell’artigianato”.

Giovanni Campatelli è da giugno il nuovo sindaco di Certaldo: “La nostra parola d’ordine è la valorizzazione del patrimonio culturale e artistico. Un dovere imposto dalla Costituzione e dal nostro Statuto comunale e Boccaccesca è nata con questo obiettivo. Il borgo Alto di Certaldo è sicuramente uno degli ambienti più belli della Toscana e un grande patrimonio paesaggistico da vivere e valorizzare come la Val d’Elsa”.

I più popolari su intoscana