Torna in presenza la Biennale internazionale dell’antiquariato di Firenze. La manifestazione, dopo lo stop per Covid, taglia il traguardo della 32/a edizione. La cerimonia di apertura il 24 settembre a Palazzo Corsini: a tagliare il nastro insieme al sindaco di Firenze e a Fabrizio Moretti, segretario generale della Biaf, Piero Chiambretti, ospite d’onore.
Circa 80 le gallerie a esporre fino al 2 ottobre, in stanze e saloni di Palazzo Corsini con un nuovo allestimento a cura dell’interior designer, scenografo e regista Matteo Corvino. In mostra il meglio della grande arte italiana, dal Rinascimento fiorentino al grande Novecento italiano e internazionale.
Non mancheranno sculture e reperti romani, etruschi, medievali accanto ad esempi del design italiano ed internazionale. L’occasione per il meglio di dipinti di ogni epoca, disegni, sculture, arredi, ceramica, gioielli portati a Firenze da antiquari e mercanti internazionali.
La Biaf, è stato sottolineato in occasione della presentazione, è il classico che guarda al contemporaneo. Tra le iniziative che animeranno le giornate della Biennale la proiezione in anteprima di ‘Eternal memories‘, primo docu-game al mondo che intende raccontare alle giovani generazioni l’arte antica attraverso un momento ludico.
La Biennale dell’Antiquariato conferma la vocazione al mecenatismo con la donazione della pala d’altare di Durante Alberti, raffigurante la Trinità e i santi Andrea, Maria Maddalena e Cristina da parte di Fabrizio Moretti e Eleonora e Bruno Botticelli, per commemorare la memoria dei loro rispettivi genitori, alla Cattedrale di Sansepolcro.
In occasione della Biaf presentati i risultati del restauro di otto modelli scultorei in cera del Museo Ginori. Il 28 settembre saranno poi assegnati alcuni premi: al più bel dipinto di Biaf 2022 a ‘Il banchetto di Assalone‘ (Niccolo’ Tornioli, post 1598-1651), al più bell’oggetto di arti decorative andato invece a ‘Coppia di trofei di caccia’ di Filippo Parodi (1630-1702).
Moretti ha sottolineato che quella di “quest’anno è l’edizione della rinascita. Attendiamo 30-40mila visitatori. Grandi collezionisti, direttori e curatori di musei che stanno arrivando da tutto il mondo per queste giornate inaugurali. Grande interesse da parte degli Uffizi che sono partner della mostra per alcune opere da far entrare nelle loro collezioni e prima della chiusura della mostra saranno concretizzati gli acquisti’.
Gli appuntamenti della Florence Art Week
Da ricordare poi gli appuntamenti della seconda edizione della Florence Art Week: per l’occasione la Galleria Marletta inaugurerà la mostra “Bozzetti, disegni e prime idee dietro le quinte dell’arte di Giovanni Colacicchi“, uno sguardo al processo creativo dell’artista toscano.
La Galleria Frascione Arte in collaborazione con Aria Art Gallery presenterà “Timelessness“, una mostra che annulla la dimensione spazio-tempo per offrire nuovi significati ai capolavori antichi e contemporanei. La Galleria Tornabuoni negli spazi sul Lungarno Cellini dedicherà a Fabrizio Plessi, esponente di punta della videoarte, una mostra con oltre 30 opere.
La Collezione Karl Stengel sarà eccezionalmente aperta al pubblico, mentre il Museo Ferragamo riserverà ai visitatori della BIAF un biglietto ridotto per la mostra “Donne in equilibrio“, un omaggio alla figura di Wanda Ferragamo e alla complessa realtà femminile in Italia tra gli anni Cinquanta e Sessanta.