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Si estende la Bicipolitana di Firenze, via libera a due nuove linee di piste ciclabili

Sono stati approvati i progetti di fattibilità tecnica ed economica di due nuove linee: la linea arancione collegherà le piste esistenti tra il polo sanitario di Careggi e quello di Torregalli. La linea gialla permetterà di spostarsi in bici tra Castello e Ponte a Greve in circa 45 minuti

La mappa della Bicipolitana

“Meno macchine e più mezzi sostenibili per una migliore qualità dell’aria e della vita” , è il sindaco di Firenze Dario Nardella ad annunciare con un post su Facebook l’approvazione dei progetti di fattibilità tecnica ed economica di due nuove linee della Bicipolitana fiorentina, il progetto di mobilità ciclabile che prevede la connessione delle piste già esistenti e la realizzazione di ulteriori linee di trasferimento veloce per collegare tutti i principali centri di interesse cittadini. Le nuove linee che collegheranno tutti i percorsi ciclabili tra la zona di Castello e l’area di Ponte a Greve – linea gialla – e le piste esistenti tra il polo sanitario di Careggi e quello del Nuovo San Giovanni di Dio (Torregalli) – linea arancione – si estendono per circa sei chilometri e prevedono un investimento di 2.615.000 euro.

Le linee della Bicipolitana

In totale sono otto le linee che andranno a comporre la bicipolitana, nata sul modello di Pesaro dove è già esistente e funzionante da tempo.

La linea rossa ha una lunghezza complessiva di 14 chilometri (tra Quaracchi e Sorgane) e si stima che servano 70 minuti da capolinea a capolinea, 50 minuti nel tratto fino alla sede della Regione, meno ad una media di 15 chilometri orari. La linea blu (Girone-Le Piagge) misura 3 chilometri, in 75 minuti si può percorrere tutta.  Sono 12,8 chilometri da Canova-Indiano a Rovezzano (linea verde) e 12 chilometri da Ugnano e Varlungo sud (linea celeste). La linea rosa parte da Vittorio Veneto per arrivare a Salviatino, 11,5 chilometri che si possono percorrere in circa un’ora. Di verde scuro è indicato nella mappa il collegamento di 3 chilometri che va da San Donato a Castello.

A queste linee adesso se ne aggiungeranno altre due già previste nel progetto iniziale e di cui la giunta, nell’ultima seduta, ha approvato i progetti di fattibilità tecnica ed economica.

Le nuove linee della Bicipolitana

“Con queste due delibere proseguiamo nella realizzazione della Bicipolitana, progetto frutto della collaborazione tra il Comune, Fiab e Firenze Ciclabile e inserito nei documenti di programmazione urbanistica e di mobilità – ha dichiarato l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti -. Con la Bicipolitana stiamo realizzando stiamo sviluppando un lavoro importante che metterà a disposizione di chi usa la bicicletta per spostarsi in città una rete di percorsi veloci e sicuri nella prospettiva di favorire questo tipo di mobilità dolce rispetto all’utilizzo dei veicoli privati a motore”.

La linea arancione: il tracciato

Da Careggi e Torregalli: Complessivamente la linea avrà un tracciato di 7,560 chilometri, i progetti approvati con questa delibera riguardano 2,775 chilometri. In dettaglio il collegamento inizia in corrispondenza in viale Nenni, dove già sono presenti percorsi ciclabili, sviluppandosi in via del Caravaggio, via Cecco Bravo, via di San Quirico (tra via Pisana e via Baccio da Montelupo), via Pampaloni. Dopo il superamento di viale Etruria utilizzando il sottopasso esistente il tratto di progetto si interrompe in corrispondenza della rotatoria tra via Bezzuoli e via Pampaloni. La linea arancione prosegue sul percorso esistente su via Pampaloni, via Sernese e viale dei Platani. Dopo un breve tratto lungo le sponde dell’Arno la pista supera poi il fiume sulla passerella dell’Isolotto, proseguendo in viale della Tinaia e via delle Cascine dove con i progetti in corso di realizzazione sarà eliminato il sottopasso ferroviario e costruita una passerella ciclo-pedonale sul fosso Macinante. Dopo un breve tratto in piazza Puccini, la pista prosegue in viale Redi (in affiancamento al Mugnone), attraversa via Maragliano e via di Novoli, svolta a destra in parallelo al viadotto della tramvia raggiungendo via Mariti. Il proseguimento della linea arancione sarà oggetto di un altro progetto dove la pista ciclabile sarà realizzata fino a piazza Dalmazia nell’ambito dell’intervento dell’ex Panificio Militare. Previsto un investimento di 1.270.000 euro

La linea gialla: il tracciato

Da Castello a Ponte a Greve: il nuovo percorso si svilupperà per 3,130 chilometri a fronte della lunghezza complessiva di 8,820 con una significativa implementazione della rete esistente. La prima parte collega gli itinerari di via Perfetti Ricasoli con la direttrice su viale Guidoni e quindi i viali di circonvallazione, e con ciclabile di via Accademia del Cimento. In dettaglio le nuove piste interesseranno via Perfetti Ricasoli (prosecuzione del percorso esistente), via Famiglia dei Benini (in continuità con quella di via Perfetti Ricasoli), via Salvador Allende (in continuità con quella di via Famiglia dei Benini fino a collegarsi con quella esistente di via Accademia del Cimento). In prosecuzione con la pista di via Famiglia di Benini è previsto il percorso in via dell’Olmatello fino al controviale di viale Guidoni dove continua fino al sottopasso davanti alla piscina. Dal sottopasso sull’altro lato del viale inizia il percorso in via Allori che prosegue fino a via di Novoli. L’altra porzione della linea gialla oggetto del progetto approvato riguarda via del Barco e via dell’Argingrosso. Il primo percorso inizia da via Baracca (dove si collega con la pista ciclabile in corso di realizzazione) prosegue fino a via Clementi e termina prima del sottopasso ferroviario. Da qui la linea gialla entra nel parco delle Cascine per attraversare l’Arno utilizzando la nuova passerella ciclopedonale (i lavori partiranno dalla prossima primavera) arrivando al Parco dell’Argigrosso. Il nuovo percorso di previsto dal progetto prevede il collegamento tra la pista esistente in via Gubbio e l’ingresso del parco. Costo stimato 1.345.000 euro.

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