Bauli inaugura un nuovo stabilimento dedicato al mondo del senza glutine ad Altopascio, il borgo a due passi da Lucca celebre per la sua lunga tradizione nella panificazione.
Un investimento da 12 milioni di euro
L’azienda, con un investimento di 12 milioni di euro, ha riqualificato un stabile già esistente che è ora pronto ad accogliere i 70 dipendenti di Alpipan, realtà specializzata nei prodotti senza glutine parte del Grupp Bauli con sede ad Altopascio dal 2004.
Il nuovo sito consentirà all’azienda di quintuplicare la propria capacità produttiva grazie a impianti moderni e all’avanguardia: oltre 10.000 mq dedicati alla realizzazione di prodotti da forno, tutti rigorosamente gluten free.
“Con l’inaugurazione della nuova sede di Alpipan acceleriamo il percorso di diversificazione delle linee di business, rafforzando un segmento strategico con grandi potenzialità di crescita a livello globale – commenta Fabio Di Giammarco, ad del Gruppo Bauli – attraverso lo sviluppo della business unit Health & wellbeing puntiamo a rispondere alle necessità dei nostri consumatori e rispettare tutti i possibili stili alimentari. Il nostro obiettivo è servire ogni tipologia di consumatore, offrendo prodotti di grandissima qualità, dai più semplici ai più golosi”.
La riqualificazione anche energetica
L’operazione di riqualificazione da parte di Bauli di un polo già esistente, che in passato aveva già ospitato un’azienda di panificazione, è durata circa due anni ed ha ampliato lo stabilimento precedentemente formato da due stabili separati, unendoli e ricavandone ulteriori spazi per la produzione, per gli uffici e i laboratori per l’area di Ricerca & Sviluppo dell’azienda. Lo stabile è stato inoltre efficientato dal punto di vista energetico, con l’istallazione di pannelli fotovoltaici e colonnine di ricarica per le auto elettriche.
“Per Altopascio un’azienda di questo tipo sul territorio rappresenta un valore aggiunto – sottolinea la sindaca di Altopascio Sara D’Ambrosio – per l’occupazione, lo sviluppo economico e l’indotto che si porta dietro; ma anche per quanto riguarda il tema del recupero del patrimonio edilizio esistente, che Alpipan ha reso possibile con questo investimento”.