Campi Bisenzio e Calenzano non dimenticano l’estremo sacrificio di chi lottò per la libertà durante la II guerra mondiale. Venerdì 3 gennaio, in occasione dell’81° anniversario della battaglia di Valibona, è stato reso omaggio al sacrificio del comandante partigiano Lanciotto Ballerini e dei suoi compagni partigiani.
Valibona fu la prima battaglia della Resistenza in Toscana. Nello scontro rimasero uccisi per mano dei fascisti il comandante partigiano Lanciotto Ballerini e il mitragliere Luigi Giuseppe Ventroni, mentre il russo Andrej Vladimiro fu catturato e giustiziato.
A Calenzano, al cimitero comunale, è stato ricordato il partigiano Vladimiro; la cerimonia è proseguita in largo Pierantozzi per l’omaggio alla memoria del maresciallo dei carabinieri Alfredo Pierantozzi, ucciso a margine della battaglia dai fascisti perché si opponeva alla rappresaglia.
Poi l’omaggio con l’apposizione di una corona al monumento ai caduti della battaglia sulla facciata del Municipio di Calenzano in piazza Vittorio Veneto. Infine la commemorazione della battaglia al cippo di Valibona con le delegazioni dei Comuni di Calenzano e di Campi Bisenzio e dell’Anpi.
In tanti hanno scelto di raggiungere il Memoriale attraverso una camminata a cura di Assieme e Casa del Popolo di Calenzano.
La sera infine, al Teatrodante Carlo Monni a Campi Bisenzio, lo spettacolo teatrale, a ingresso gratuito, “Grazie Lanciotto”, in memoria di Lanciotto Ballerini.
