Lo sviluppo dell’industria del cinema e dell’audiovisivo in Toscana può contare, per il 2023, su un Fondo dedicato, per un ammontare complessivo di 3 milioni di euro, al quale si potrà accedere grazie ad un bando pubblico, che sarà ufficilmente pubblicato a metà ottobre. Il finanziamento fa capo ai fondi PR FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) 2021-2027 – Azione 1.3.5: “Sostegno alle imprese culturali”.
Si tratta di un’importante novità per tutti coloro che operano nel settore del cinema e dell’audiovisivo, che apre a nuove prospettive di sviluppo imprenditoriale e territoriale. E le novità non finiscono qua: come annunciato nel corso della conferenza stampa di presentazione, tenutasi venerdì 8 settembre nella sede della Regione Toscana, il finanziamento sarà ripetuto per il 2024, dando così modo alle imprese di programmare e presentare nuovi progetti, nei tempi e nelle modalità previste dal bando.
Il Bando Cinema e Audiovisivo della Regione Toscana ha l’obiettivo di sostenere le produzioni cinematografiche e audiovisive – italiane, europee e extra-europee – che generino ricadute positive sul territorio. Punta pertanto al rafforzamento, alla crescita e alla competitività delle MPMI toscane che operano nel settore; alla valorizzazione delle professionalità tecnico-artistiche toscane impiegate nel comparto audiovisivo; vuole favorire l’attrattività in Toscana di società del settore cinema, europee ed extraeuropee, che attivino progetti di produzione e co-produzione internazionale; così come vuole promuovere il “Valore Toscana” nelle produzioni e valorizzare il patrimonio artistico, culturale, naturalistico e paesaggistico toscano.
Ai progetti di lungometraggi potranno essere assegnati al massimo 250.000 euro; alle produzioni seriali 200.000 euro; ai documentari 50.000 euro e ai cortometraggi 20.000 euro. Tra i principali requisiti richiesti per l’erogazione del finanziamento, la localizzazione dei progetti nel territorio della Toscana, con una particolare premialità dedicata alla inclusione, le pari opportunità, al contenimento degli impatti ambientali, alla realizzazione dell’intervento nelle cosiddette “aree interne”, vale a dire le zone meno conosciute e utilizzate solitamente nei film, ma non per questo meno attrattive e ricche di possibilità.
Tra i criteri di valutazione, la capacità delle opere proposte di promuovere l’immagine della Toscana, valorizzandone storia, attualità, cultura, paesaggio, tradizioni, enogastronomia e identità; la generazione di un indotto positivo in termini occupazionali nella regione; il rispetto delle pari opportunità, della non discriminazione di genere e di inclusione della componente giovanile; il contenimento dell’impatto ambientale e la valorizzazione delle citate aree interne del territorio toscano.
Le produzioni assegnatarie del Bando Cinema e Audiovisivo potranno avvalersi della collaborazione di Toscana Film Commission (dipartimento di Fondazione Sistema Toscana), lo sportello d’accoglienza dei set cinematografici e audiovisivi nella regione. La struttura regionale di riferimento per il Bando Produzioni cinematografiche e audiovisive è la Direzione Beni, Istituzioni, Attività Culturali e Sport della Regione Toscana. Email: direzione.culturaesport@regione.toscana.it