Cinque opere liriche e 17 concerti, tra appuntamenti sinfonico corali, sinfonici e di canto: è quanto propone il teatro del Maggio Musicale Fiorentino nella programmazione da settembre a dicembre, presentata in teatro dal sovrintendente Carlo Fuortes. Con il risanamento e il rientro alla gestione ordinaria del Maggio, il teatro ha potuto arricchire l’offerta musicale a partire dalla programmazione “Estate al Maggio!” in cavea e fino a dicembre. Fuortes ha spiegato che rispetto al programma lasciato dal commissario straordinario Onofrio Cutaia per l’estate e l’autunno 2024, le produzioni sono salite da due a sei. “Da ora alla fine dell’anno ci sono sei produzioni, una estiva, cinque nell’autunno, con Puccini ovviamente ancora al centro nell’anno pucciniano, una nuova produzione del nostro direttore Daniele Gatti di Madama Butterfly molto importante”.
L’opera: Madama Butterfly diretta da Daniele Gatti
Si alza il sipario della sala Grande del Teatro del Maggio il 20 settembre, con repliche il 22, il 24 e 27 settembre con “La cenerentola” di Gioachino Rossini, con la regia di Manu Lalli e la direzione di Gianluca Capuano che torna al Maggio dopo il grande successo di Alcina. Tra gli interpreti principali Teresa Iervolino e Marco Filippo Romano in quella di Don Magnifico.
Il secondo titolo è “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini in scena dal 24 ottobre e con repliche 27 e 31 e 2 novembre, con la regia di Lorenzo Mariani e la direzione di Daniele Gatti. Il maestro ha diretto il capolavoro pucciniano solo in tre occasioni nel passato: a Chicago nel 1991 e poi al Met di New York nel 1994 e a Bologna nel 2003. Protagonista dell’opera nella parte di Cio-Cio-San è Carolina Lòpez Moreno.
Il 19 novembre con repliche il 21, 24, 26, 30 e 1 dicembre va in scena un nuovo allestimento di “La traviata” di Giuseppe Verdi, con la direzione di Roberto Abbado e la regia di Stefania Grazioli. A chiudere la programmazione operistica il 15 dicembre con repliche il 18, 20 e 22 è in cartellone un “buffo” dittico con il nuovo allestimento di Mavra di Igor Stravinskij e la ripresa di “Gianni Schicchi” di Giacomo Puccini.
Diciassette i concerti in programma
Saranno diciassette concerti in programma, tra appuntamenti sinfonico corali, sinfonici e di canto. Sul podio per questi Zubin Mehta e Daniele Gatti e con loro Dmitry Matvienko, Riccardo Frizza, Alessandro Bonato, Luciano Acocella, Matteo Parmeggiani, Glass Marcano, Federico Maria Sardelli, Francesco Lanzillotta, Michele Spotti, Ivor Bolton.
In programma une recital di canto con Jessica Pratt, Teresa Iervolino e Nicola Alaimo, un concerto speciale dedicato a Puccini “Puccini racconta Puccini” nel giorno del centenario dalla morte, un’opera per bambini, “La fiaba di Tristano” con la regia di Manu Lalli e la direzione di Giuseppe La Malfa e un Festival dedicato ai Cori di voci bianche di sette Fondazioni lirico sinfoniche italiane, compresa quella dell’Accademia del Maggio, compongono la programmazione che porta il Maggio a chiudere l’anno in corso.
La programmazione estiva “Estate al Maggio!”
L’estate prevede il ciclo “Estate al Maggio!” inserito nella programmazione dell’Estate Fiorentina 2024 del Comune di Firenze con la messa in scena di “Il barbiere di Siviglia” il 18, 20, 22 e 24 luglio alle ore 21, in Cavea. Il teatro all’aperto sul tetto del Maggio per l’occasione godrà di un palcoscenico costruito allo scopo e di una buca d’orchestra. L’opera è diretta dal giovane Riccardo Bisatti con l’ormai “tradizionale” regia di Damiano Michieletto, qui ripresa da Andrea Bernard.
Sempre in Cavea, sotto le stelle, il concerto sinfonico corale “Sogno di una notte di mezza estate”, il 23 luglio alle 21, sarà diretto da un altro giovane direttore Hankyeol Yoon, già pluripremiato in numerosi concorsi tra cui recentemente il prestigioso primo premio “Herbert von Karajan Young Conductors Award”.