Appuntamento domenica 18 maggio, alle 17, per la quarta edizione del ‘Premio Centurione’ di Aulla (provincia di Massa e Carrara).
Durante l’evento saranno premiati 27 scrittori e artisti della Lunigiana storica.
“Gli organizzatori del premio – ha sottolineato la presidente della commissione Cultura dell’Assemblea legislativa toscana Cristina Giachi – fanno una cosa bella sollecitando la competizione letteraria. È uno spirito di condivisione importante, perché mettersi a disposizione esponendo sé stessi nella scrittura e condividere nella competizione il rischio di vincere o di perdere è un modo molto generoso di condividere la propria arte. Io sono grata perché ogni volta che in un territorio o in un piccolo paese nasce un’iniziativa di questo tipo è un’occasione non soltanto per promuovere il territorio e le sue meraviglie, come il palazzo Centurione che dà il nome al premio, ma anche di sollecitare attenzione, risposta emotiva e senso di appartenenza alla cultura e alla letteratura che è uno dei modi per conoscere sé stessi e animare i territori dove si vive e che si frequentano”.
Per il consigliere rappresentate del territorio Giacomo Bugliani “il premio Centurione si sta imponendo non soltanto a livello provinciale a Massa-Carrara, ma in tutta la regione e sta diventando un appuntamento culturale fisso di estrema rilevanza. È ospitato in un palazzo che rappresenta la storia del comune di Aulla. Il palazzo Centurione è stato infatti la sede tanti anni fa del comune. Il premio è uno strumento importante attraverso il quale si valorizzano gli scrittori della Lunigiana storica. Un’ottima intuizione della Pro Loco di Aulla e del suo presidente Marco Profili e di tutti i suoi collaboratori che sta dando frutti importanti. Sul palco del premio Centurione stanno sfilando nel corso di queste edizioni nomi importanti non solo del panorama letterario. Il premio nella sua evoluzione si sta aprendo anche alla valorizzazione di altre forme artistiche attribuendo nuovi riconoscimenti, tutti però concentrati sulla Lunigiana, la sua storia e le sue tradizioni. Si tratta di un importante strumento di rinascita del nostro territorio. Io credo che l’orgoglio dell’appartenenza e dell’identità lunigianese possa essere il primo grande passo per rendere giusto onore a questa terra. Una terra geograficamente marginale in Toscana, ma che merita una centralità diversa che attraverso il premio Centurione sono certo potrà tornare ad avere”.
A raccontare come è nato il premio Centurione Marco Profili presidente della Pro Loco Città di Aulla: “Tutto è cominciato durante una cena tra amici. Con la critica letteraria Marina Pratici abbiamo deciso di valorizzare gli scrittori della Lunigiana. Dopo la seconda edizione abbiamo cercato poi di allargare il premio alle arti e ai mestieri della Lunigiana storica. Per questa quarta edizione la platea è stata allargata ulteriormente, grazie alla collaborazione con la Fondazione Collodi, inserendo un premio dedicato alle scuole. Il tema è stato ‘Interpreta Pinocchio’ con le scuole primarie del comune di Aulla. Per questa edizione abbiamo 27 premiati e in cantiere per la prossima abbiamo un premio letterario che faremo insieme alle associazioni culturali di categoria, i circoli Micheloni e Ricci”.
Ad affiancare e sostenere in queste edizioni gli organizzatori il Comune di Aulla, la Regione Toscana, Ciesart, il Cenacolo internazionale di arti e di lettere le Nove Muse, l’Associazione Culturalmente Toscana e Dintorni, e l’Associazione Antiche Tradizioni Amighi D’ Sghigia.
