Il sistema tangenziale di Lucca-viabilità Est con i collegamenti fra Ponte a Moriano e i caselli dell’autostrada A11 del Frizzone e di Lucca est è ad un punto di svolta per la realizzazione. La giunta di Palazzo Strozzi Sacrati ha dato il via libera al protocollo d’intesa fra la Regione, il commissario straordinario di Governo, Anas, Rfi, la Provincia di Lucca e i Comuni di Lucca e Capannori. Un protocollo che tiene conto del fatto che il progetto degli assi viari di Lucca, deve essere inserito ed integrato nel miglior modo possibile nel territorio e rispondere alle sue esigenze.
Per questo fra gli impegni che le parti sottoscriveranno c’è anche la costituzione di un tavolo tecnico, uno strumento di governance presieduto dal commissario e del quale fanno parte, oltre alla Regione, i Comuni di Lucca, Capannori e la Provincia e Anas. Questo gruppo di lavoro servirà alla verifica delle osservazioni presentate dagli enti locali con l’obiettivo di ottimizzare la soluzione progettuale per armonizzare l’opera nel contesto territoriale e mitigarne l’impatto.
“Come Regione Toscana – spiega Stefano Baccelli – saremo garanti del percorso e affronteremo con serietà e impegno le modifiche richieste dagli enti locali per migliorare sensibilmente il progetto definitivo“. Una volontà che Baccelli ribadisce più volte, nell’interesse del territorio e della buona riuscita dell’opera. “Siamo partiti – spiega Baccelli- da un progetto preliminare sull’intero sistema di mobilità, che è stato sottoposto sia ad una rigorosa valutazione d’impatto ambientale sia ad un’inchiesta pubblica che volli fortemente da presidente della Provincia di Lucca proprio per recepire le istanze di enti locali, associazioni e cittadini“. “Siamo riusciti – prosegue – ad ottenere un finanziamento di 172 milioni di euro del Cipe, a cui contribuisce con 17 milioni di euro la stessa Regione Toscana. Ora c’è un progetto definitivo di Anas che ha ricevuto il parere positivo della Regione, ma anche molte osservazioni da parte degli enti locali a cui dobbiamo prestare attenzione. E questo protocollo l’ho voluto impostare proprio nell’interesse degli enti locali e del territorio e in particolare proprio nell’interesse del Comune di Capannori, accogliendo la richiesta di modifiche su via Chelini voluta dalla stessa amministrazione comunale di Capannori, come pure per condividere con l’amministrazione comunale di Lucca quelle richieste di modifiche che riterrà utili per migliorarne l’integrazione con il territorio e rispondere alle esigenze emerse“. “Il protocollo – ribadisce ancora l’assessore – è volto ad eliminare il passaggio da via Domenico Chelini utilizzando un’opera che sarà realizzata da Rfi per il raddoppio ferroviario della Lucca-Pistoia, anticipando un tratto previsto dal secondo stralcio degli assi viari” .
Il protocollo prevede infatti il coordinamento temporale degli interventi relativi agli assi di Lucca in relazione agli interventi di viabilità che realizzerà Rfi nell’ambito delle opere ferroviarie del raddoppio.