Per la prima volta nella sua storia il Giardino Bardini ospita una rassegna cinematografica presentando una trentina di film, ogni sera alle 21.15 dall’ 8 luglio all’ 8 agosto, in una arena da 100 posti numerati allestita sulla Terrazza Belvedere che offre una vista mozzafiato su Firenze. L’iniziativa è promossa e organizzata dalla Fondazione CR Firenze e dalla Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron, in collaborazione con l’ Associazione culturale Musart e con il patrocinio del Comune di Firenze.
La scelta dei film, a cura della Fondazione culturale Niels Stensen, cerca di offrire una vasta panoramica dei film più significativi della recente produzione raccolti per temi e tipologie di pubblico: il lunedì è un omaggio al buonumore senza tempo di Woody Allen, nell’anno della pubblicazione della sua autobiografia; il martedì è dedicato alla storia dell’arte; il mercoledì offre titoli tratti da testi letterari secondo una selezione realizzata in collaborazione con il festival ‘La città dei Lettori’ che si terrà proprio a Villa Bardini dal 27 al 30 agosto; la serata del venerdì è dedicata alle biografie, cioè a quei film che iniziano con la scritta ‘tratto da una storia vera’, che sia Marilyn Monroe, Maria Callas o Nureyev. Infine il sabato è dedicato ai grandi successi degli anni passati e la domenica è un omaggio all’ universo femminile. L’apertura, mercoledì 8 luglio è con ‘La La Land’, Premio Oscar 2016.
Serata tutta speciale, quella del giovedì, dedicata alla famiglia. Un piccolo segnale di attenzione dopo questi mesi di lockdown. Per l’occasione le due Fondazioni si fanno carico del costo del biglietto e quella sera genitori e figli entrano gratuitamente. Si raccomanda di prenotare sul sito www.villabardini.it.
Due gli eventi speciali: domenica 12 luglio Ginevra Elkann, in veste di regista, presenta ‘Magari’, la sua opera prima ispirata alla storia della sua famiglia e mercoledì 22 viene proiettato ‘Haiku on a Plum Tree’, la storia della famiglia Maraini raccontata a cominciare dalla prigionia di Fosco Maraini, rinchiuso in Giappone assieme alla moglie e alle sue tre figlie, dopo essersi rifiutato di firmare l’adesione alla Repubblica di Salò. Un viaggio della memoria pensato e realizzato dalla nipote del grande antropologo che firma la regia.
Grande attenzione è riposta alle misure di sicurezza anti Covid. I posti, numerati, sono assegnati al momento dell’acquisto e le sedute rispettano il distanziamento interpersonale, con la possibilità di sedere accanto per i componenti dello stesso nucleo familiare o conviventi. Info-line telefonica al numero 393 8570925, tutte le sere dalle ore 18 alle 22. Chi viene in auto può parcheggiare gratuitamente al parcheggio del Forte di Belvedere.