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Turismo, la Toscana punta sul wedding: meeting a marzo

Seconda edizione per l’evento Wedding Industry Meeting, che si terrà sulle colline fiorentine il 20 marzo prossimo. Ciuoffo: ‘Un luogo di confronto e di offerta per un segmento in costante ascesa’

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L’appuntamento con ‘Wedding Industry Meeting’, l’evento promosso da Corsini Event Group con le istituzioni locali, a partire dalla Regione Toscana, torna il prossimo 20 marzo a Mezzomonte, sulle colline fiorentine.

Si tratta della seconda edizione della manifestazione pensata per strutturare ancor meglio l’offerta toscana nel segmento wedding e renderla ancor più appetibile e competitiva in un mercato in rapida crescita. Secondo un’indagine condotta dal Centro Studi Turistici e illustrata ieri a Firenze dal direttore dell’ente Alessandro Tortelli, la Toscana si conferma in una posizione leader nel settore del mercato del turismo dei matrimoni a livello nazionale,  con una quota di mercato, nel 2018, del 30,9% ed un volume di affari che supera i 160 milioni di euro (quasi il 33% del totale nazionale). A livello internazionale i mercati principali per la Toscana restano USA e UK, in crescita la Germania; tra i mercati emergenti Irlanda, Brasile, Libano, Sud Africa, Lituania, Cina, Emirati Arabi e Turchia. Le aree toscane che attraggono maggiormente sono quelle fiorentine, pisane, aretine, senesi e la costa. Le previsioni per il 2019 per la Toscana parlano di crescita con valori medi del 5% con crescite maggiori da parte dei mercati extraeuropei.

“La Toscana, leggendo i dati della ricerca illustrata da Alessandro Tortelli – ha spiegato l’assessore Ciuoffo è attualmente una delle destinazioni maggiormente richieste, con riflessi sul tessuto economico in parte inattesi. Un mondo, quello del wedding, che però si sta evolvendo in fretta e che erode gli spazi conquistati dalla Toscana. E’ per questo che l’attenzione ad ogni singolo aspetto diventa elemento imprescindibile; rendere l’offerta sempre più strutturata e in grado di rispondere a qualsiasi sollecitazione diventa prioritario”.

 

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