Aiutare chi è in smart working ad avere un luogo privato dove poter lavorare da remoto senza creare disagi in famiglia. È questo l’obiettivo del bando lanciato dal Comune di Peccioli, che ha allestito alcune postazioni separate fra loro, ad uso singolo, provviste di impianti di ricambio d’aria e dotate di connessione internet in fibra ottica all’interno dei locali dell’Incubatore d’impresa a Peccioli Bassa.
Ricreare una vita sociale e aiutare la digitalizzazione
Si tratta di una sorta di box attrezzati dell’amministrazione che saranno assegnati gratuitamente attraverso un bando ai residenti in zona che devono lavorare in smart working, ma magari non hanno spazi adeguati a casa.
L’obiettivo è supportare la digitalizzazione accelerata dal Covid, ma anche di ricreare altrove uno spaccato di vita sociale, un’identità lavorativa territoriale in cui magari in futuro poter creare spazi di interazione come sale ‘break’ o mense, salvando così l’importanza delle relazioni umane e andando incontro a chi ha difficoltà logistiche e tecnologiche a lavorare all’interno della propria abitazione.
In arrivo 8 postazioni per lo smart working
Nelle prossime settimane verranno allestite le prime otto postazioni, ma in base al numero delle richieste che giungeranno, il Comune è pronto ad aumentare gli spazi.
Termini e modalità per poter usufruire delle postazioni saranno comunicati dal Comune di Peccioli attraverso i propri canali istituzionali una volta che la predisposizione degli spazi sarà ultimata.