Test antigenici in arrivo in Toscana in tutte le scuole scuole secondarie di secondo grado, pubbliche e paritarie, con l’estensione dello screening non solo agli studenti ma al personale scolastico, docente e non docente, di ogni ordine e grado, e per i servizi educativi. Sono queste le novità contenute nella delibera approvata ieri dalla Giunta regionale toscana su proposta dell’assessore alla sanità Simone Bezzini, nell’ambito del progetto “Scuole Sicure”.
“La scuola è per noi una priorità. Il nostro obiettivo è riuscire a tenerla sempre aperta. I presupposti ci sono – ha commentato il presidente della Toscana, Eugenio Giani – per questo estendiamo la campagna di screening in ogni istituto superiore della Toscana. Dobbiamo continuare a essere responsabili e prudenti. Possiamo farcela, con l’aiuto e la collaborazione di tutti”.
Primo screening a campione in 150 scuole superiori
La campagna di screening – tramite test gratuiti antigenici semi rapidi con tampone naso faringeo – coinvolgerà da subito i ragazzi dei 150 istituti toscani superiori, già selezionati dall’Agenzia Regionale di Sanità, per poi estendersi progressivamente a tutte le scuole della Toscana.
La campagna prevede di testare ogni settimana 5 studenti diversi che frequentano dalla prima alla quinta classe di una sezione selezionata di ogni scuola, cioè 25 studenti a scuola alla settimana.
Successivamente, messi a punto gli aspetti organizzativi del caso (compresa la raccolta del consenso informato da parte dei genitori per i minori), lo screening sarà esteso progressivamente a ogni istituto delle superiori, pubblico e paritario, di ciascuna Area vasta della Toscana (Centro, Nord Ovest, Sud Est). Parallelamente sarà attivato uno screening volontario per il personale scolastico, docente e non docente a cui si accede tramite prenotazione su portale regionale, con esecuzione dei test presso drive through.
Oltre 18mila test antigenici alla settimana
Si stima che, a regime, saranno effettuati oltre 18mila test antigenici semi-rapidi con tampone naso-faringeo, ogni settimana fino a giugno, vale a dire per tutta la durata dell’anno scolastico.
Per il personale scolastico, docente e non docente, e per i servizi educativi della Toscana, si prevedono, invece, 1.000 tamponi al giorno, per un totale settimanale complessivo pari a 7mila unità.
Una volta fatto il prelievo, il tampone è portato in laboratorio per l’analisi, il cui esito è disponibile in circa 6 ore. I test eseguiti sugli studenti sono ripetuti settimanalmente nella classe selezionata, ruotando i ragazzi campionati. In caso di positività al test antigenico sarà effettuata la verifica sullo stesso campione con test molecolare, se necessario. Qualora la positività venisse confermata, verrà subito avviata l’attività di tracciamento.
“La priorità è aumentare il più possibile la nostra capacità di testing e spezzare quanto prima le eventuali catene del contagio – spiega l’assessore alla sanità Simone Bezzini – per garantire il mantenimento della scuola aperta in sicurezza. ‘Scuole Sicure’ è un progetto nuovo e sperimentale, che abbiamo fortemente voluto e che ora estendiamo a tutti gli istituti superiori della Toscana: screening su innesco in presenza di casi positivi, senza innesco a campione in tutte le scuole e tamponi per il personale docente e non docente. Si tratta di un progetto ambizioso, messo in atto ed esteso in tempi rapidi, frutto di un lavoro quotidiano importante che coinvolge più soggetti e che vede insieme il nostro sistema sanitario e il mondo della scuola, ai diversi livelli.”