La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo è nata a Torino il 6 aprile 1995 per volontà di Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, è un’istituzione no profit che sostiene i giovani artisti italiani e stranieri, con una particolare attenzione alla committenza e produzione di nuove opere, e promuove l’arte contemporanea con l’obiettivo di avvicinare ad essa un pubblico sempre più ampio.
Dal 4 marzo al 18 giugno 2023 la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo invaderà con una grande mostra tutti gli spazi di Palazzo Strozzi, a partire dal cortile con la monumentale installazione di Goshka Macuga “GONOGO” fino al Piano Nobile e agli spazi sotterranei della Strozzina dedicati alla videoarte.
L’esposizione “Reaching for The Stars” sarà una vera celebrazione di questa straordinaria raccolta di arte contemporanea famosa in tutto il mondo e degli artisti dei quali in trent’anni di attività ha acquisito le opere.
La mostra è un percorso alla scoperta delle principali tendenze artistiche degli ultimi 30 anni con un’estrema varietà di materiali, tecnologie e diversi linguaggi artistici tra pitture, sculture, installazioni, fotografie, video e performance.
Attraverso la prospettiva di oltre 50 artisti provenienti da tutto il mondo, la mostra si pone come un’occasione per riflettere sul presente e il futuro dell’arte, raccontandone l’evoluzione e il suo rapporto con la società contemporanea.
Si va dall’arte britannica di artisti come Damien Hirst, Anish Kapoor e Sarah Lucas, a un’ampia selezione di lavori di Maurizio Cattelan, centrale per un’esplorazione dell’arte italiana unitamente ad artiste come Paola Pivi e Lara Favaretto.
In parallelo si snodano sezioni dedicate all’identità e alle mitologie del presente, affrontando temi come la fragilità e l’alienazione, il corpo e il ruolo della donna nella società, le discriminazioni razziali e di genere, la storia tra collettività e individualità a partire da eventi spartiacque come l’11 settembre, con opere iconiche di Cindy Sherman, Barbara Kruger, Pawel Althamer, Josh Kline, Shirin Neshat.
Una mostra divertentissima e sorprendente, quasi un gioco, una caccia al tesoro per riconoscere i famosissimi artisti presenti.
Pronti a partire a bordo di un razzo per un viaggio tra le stelle dell’arte contemporanea?