L’attenzione verso la mobilità ciclabile e le politiche sempre più bike friendly del Comune di Pisa sono state riconosciute e premiate da Fiab con 4 bike-smile su un massimo di 5. L’amministrazione pisana si conferma infatti Comune Ciclabile insieme a Arezzo, Grosseto, Firenze, Castiglione della Pescaia, Follonica, Massa Marittima, Scarlino e Forte dei Marmi.
Come si diventa Comuni Ciclabili
Comuni Ciclabili è il riconoscimento della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, che valuta e attesta il grado di ciclabilità dei comuni italiani. L’iniziativa, che fino ad oggi ha coinvolto oltre 140 comuni italiani, ha ottenuto per il 2021 il patrocino del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero dell’Ambiente.
Il riconoscimento FIAB-Comuni Ciclabili attribuisce alle località e ai loro territori un punteggio da 1 a 5 assegnato sulla base di diversi parametri e rappresentato da altrettanti “bike-smile” sulla bandiera. Per diventare Comune Ciclabile sono quattro le aree che la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta valuta: il comune deve possedere almeno un requisito in mobilità urbana (ciclabili urbane/infrastrutture, moderazione traffico e velocità), governance (politiche di mobilità urbana e servizi) e comunicazione&promozione, mentre non è obbligatorio, per la valutazione d’ingresso, il requisito nell’area cicloturismo.
Nuove ciclabili e bike sharing
“Per promuovere l’utilizzo della bicicletta, – ha commentato il sindaco di Pisa, Michele Conti – primo compito di un’amministrazione è sicuramente realizzare una rete di piste ciclabili più estesa possibile, in cui i ciclisti si possano muovere in sicurezza, dotata di attraversamenti ciclopedonali segnalati e collegata in tutti i suoi tratti. Ad oggi la rete totale cittadina raggiunge i 125 km e il Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile prevede di proseguire con nuovi tracciati in tutta la città. Con il reperimento dei finanziamenti ministeriali da poco ottenuti, andremo a realizzare a breve tre nuovi tratti di piste ciclabili: quello di via Bonanno, dal Ponte della Cittadella fino a piazza Manin, finanziata per promuovere le ciclovie dalla Stazione verso i poli universitari, la ciclopista di via Zamenhof, che metterà in collegamento piazza delle Gondole con la pista ciclabile lungo le mura, e la bretella che metterà in collegamento la Ciclopista del Trammino con la Basilica di San Piero Grado».
“4 smile su 5 sono una bella soddisfazione – aggiunge l’assessore Massimo Dringoli – che premia l’impegno della nostra Amministrazione per sviluppare la mobilità ciclabile. Proprio in questi giorni stiamo definendo i tracciati delle nuove pista di via Bonanno, via Zamenhof e il percorso di San Piero a Grado, rimane poi da definire la nuova ciclovia dell’Ikea. Oltre a queste nuovi tratti di piste ciclabili è ormai prossimo l’inizio dei lavori per la realizzazione del Ponte Ciclopedonale che collegherà Riglione a Cisanello, così come è in programma il prolungamento della Ciclopista del Trammino che arriverà fino a Tirrenia. Appena finanziato dalla Regione Toscana si potrà poi partire anche con il Ponte Ciclopedonale tra il Parco di San Rossore e San Pietro a Grado, mentre sono da ricordare anche gli investimenti fatti sul fronte del bike-sharing da Pisamo con l’implementazione del servizio di Ciclopi a 39 stazioni distribuite in tutti i quartieri e l’inserimento delle biciclette a pedalata assistita in via sperimentale lungo la Ciclopista che collega Pisa al litorale”.