La Fondazione Collodi volerà a Bruxelles e poi in Grecia per due incontri internazionali sulla Via Europea della Fiaba, che unisce una rete di associazioni culturali, fondazioni e centri di ricerca centrati sulle fiabe, i loro autori e personaggi, che oggi fanno parte della letteratura e della eredità della cultura europea.
Sono due importanti appuntamenti per la cultura italiana legati al recente riconoscimento da parte del Consiglio d’Europa (Coe) della Via Europea della Fiaba, progetto della Fondazione Nazionale Carlo Collodi, sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia.
Meeting tra i paesi della Via europea della fiaba
Il primo appuntamento è la tavola rotonda a Bruxelles dalle 10.30 di lunedì 26 settembre. Il meeting è organizzato nella sede della Regione Toscana presso il Consiglio d’Europa, a Bruxelles. Dopo i saluti è prevista una tavola rotonda sul tema “Il ruolo della Via europea della fiaba nella formazione dell’identità europea”.
Saranno presenti Silvia Burzagli, direttore dell’Ufficio della Regione Toscana a Bruxelles, la presidente della Via Europea della Fiaba Marina D’Amato, il presidente Pier Francesco Bernacchi per la Fondazione Nazionale Carlo Collodi, Gaia Danese in rappresentanza del Consiglio d’Europa.
La tavola rotonda tra i 22 soggetti culturali dei Paesi già inseriti nel progetto sarà moderata da Alberto D’Alessandro, manager della Via Europea della Fiaba e da Edmondo Grassi, membro del comitato scientifico della European Fairy Tale Route Association (Eftr) dedicata alle fiabe europee, ai miti, folklore e narrazioni orali, e si rivolge principalmente ai bambini.
Dal 5 al 7 ottobre, il presidente della Via Europea della Fiaba, professoressa Marina D’Amato, e il presidente della Fondazione Collodi, Pier Francesco Bernacchi, saranno alla cerimonia ufficiale per l’ingresso dell’European Fairy Tale Route nel prestigioso elenco degli itinerari culturali durante il Forum annuale organizzato dal Consiglio d’Europa, quest’anno in programma a Chania, in Grecia, congresso dei rappresentanti europei dei 38 percorsi culturali che attraversano l’Europa, come la Via Francigena.