Le Gallerie degli Uffizi al primo posto nella classifica dei “migliori musei al mondo”. A collocare sul gradino più alto del podio il celebre museo fiorentino è la storica rivista culturale inglese Timeout.
La sindrome di Stendhal
“Ci sono così tante opere classiche abbaglianti agli Uffizi che alcuni visitatori sono stati portati in ospedale a causa della sensazione travolgente che provocano (Firenze è la culla della sindrome di Stendhal, dopotutto)” scrive la giornalista Sophie Dickinson nell’articolo. “Non importa se hai già visto mille volte la ‘Nascita di Venere’ di Botticelli, niente ti prepara all’impatto con il capolavoro reale. E ci sono molti altri spettacolari dipinti rinascimentali da ammirare, come la ‘Medusa’ di Caravaggio e ‘Giuditta che uccide Oloferne’ di Artemisia Gentileschi”.
La classifica
Al secondo posto della lista, che contiene 10 “pesi massimi” museali di tutti i continenti, Timeout colloca il Louvre di Parigi, al terzo il Moma di New York; al quarto c’è il National Museum of Modern and Contemporary Art di Seoul, mentre al quinto il National Museum of African American History and Culture, Washington DC. Il museo dell’Acropoli di Atene ottiene il sesto, la Cina si piazza al settimo con il Museo dei guerrieri e dei cavalli di terracotta di Xi’an, la Russia all’ottavo con l’Hermitage di San Pietroburgo. Nono posto al Rijksmuseum di Amsterdam, decimo alla Tate Modern di Londra.
La rivista
Timeout è un magazine culturale fondato a Londra nel 1968 e cresciuto nel corso dei decenni fino a diventare pubblicazione globale in lingua inglese, diffusa ampiamente in Europa e in America, tanto da diventare un franchise globale con decine di edizioni in tutto il mondo. Appena tre mesi fa, le Gallerie, con il loro progetto di arte sul territorio toscano ‘Uffizi diffusi’ erano entrate nella classifica stilata da un altra prestigiosa rivista: “The World’s 100 Greatest Places of 2021”, pubblicata annualmente dal Time Magazine.