La Mostra Internazionale dell’Artigianato torna alla Fortezza da Basso di Firenze dal 25 aprile al primo maggio. Un’edizione – la numero 87 – che punta a replicare, se non superare, il successo del 2022 con 56.500 visitatori. Su uno spazio espositivo di ben 25mila metri quadrati ci saranno creazioni da tutta Italia e la consueta e ampia sezione dedicata all’artigianato proveniente da diverse parti del mondo.
Numerose le imprese artigiane, i designer, i progettisti, i giovani maker che saranno presenti in fiera e presenteranno le ultime tendenze del settore, che uniscono la sostenibilità alla tecnologia.
Il programma
Il programma di eventi si presenta ricco, con mostre, convegni, workshop, laboratori didattici e lavorazioni in diretta.
Alla Sala della Volta è prevista la mostra “Up to the craft” promossa da Fondazione CR Firenze e curata da Associazione OMA –Osservatorio dei Mestieri d’Arte insieme all’Università degli Studi di Firenze, Dipartimento di Architettura. La selezione raccoglie il lavoro di artigiani, artisti, designer e imprenditori, ma anche progetti dall’alto valore inclusivo e sociale e prototipi di studenti universitari tra artigianato e design secondo le logiche del riuso e riciclo. In mostra anche le sperimentazioni degli studenti del corso di laurea triennale in Product, Interior, Communication and Eco-Social Design all’interno del seminario MaterialsXdesign del Dipartimento di Architettura di Firenze.
Alla Palazzina Lorenese invece è in programma, su prenotazione, un ricco calendario di laboratori gratuiti a carattere pratico-interattivo rivolti a bambini e ragazzi tra i 6 e gli 11 anni.
E ancora mostre. Come quella alla Sala dell’Arco “Wo-Men at Work, Artisti e Artigiani di Toscana” con le foto di Stefano Lupi degli artisti e artigiani doc che con i loro volti e all’interno dei loro atelier e botteghe. E la mostra Officina Bardini, dopo il successo al Museo Bardini, verrà allestita alla Sala Ottagonale (organizzata dal Comune di Firenze con MUS.E, dalla Direzione Regionale Musei della Toscana e dall’Università degli Studi di Firenze). L’intento della mostra è quello di illustrare, nelle sue varie fasi, la metodologia di lavoro e il complesso sistema artigianale e al contempo imprenditoriale messo in atto dai Bardini.
Nel padiglione Spadolini verrà allestito anche uno spazio show cooking a cura di Unicoop Firenze il 29, 30 aprile e 1 maggio con degustazione gratuita ed eventi e per conto dell’Associazione Cuochi della Toscana nei restanti giorni di svolgimento della fiera (25,26,27 e 28 aprile).
Altra novità: l’edizione 2023 di Mida si svolgerà in contemporanea con Abita, l’evento che ofre soluzioni innovative nel settore dell’arredamento, della bioedilizia, del design, del verde.
Informazioni e prenotazioni sul sito Mida.