La ripartenza del turismo in Toscana passa anche attraverso l’arte e i suoi tesori archeologici. Tornano le Notti dell’Archeologia, dal 3 luglio al primo agosto la ventunesima edizione vede nell’arco di un mese ben 182 eventi sia in presenza che a distanza con il coinvolgimento di 103 diverse istituzioni culturali tra musei e siti archeologici.
Eugenio Giani il presidente Regione Toscana ha dichiarato: “Sarà un’estate all’insegna dell’archeologia che è una forza viva. Continuamente ci sono nuove scoperte in Toscana. I siti etruschi da Fiesole a Gavorrano, dalla Val di Cornia, a Vetulolia, Polulonia e Volterra che sarà il prossimo anno città toscana della cultura ci parlano del nostro passato. La Toscana è terra anche di romani, di tante presenze che ci offrono spaccati straordinari della vita di duemila anni fa. Noi sentiamo che la Toscana dell’archeologia è qualcosa di vivo, di significativo e carico di valori per il futuro”.
Gli eventi principali
Tantissime sono le iniziative dei musei e dei siti archeologici della Toscana. Tra queste, la “Notte etrusca” organizzata dalla Parchi Val di Cornia alla Necropoli di San Cerbone, nell’antica Populonia, per le sere di sabato 3, 10 ,17, 24 e 31 luglio. In questa suggestiva visita teatralizzata, una donna etrusca e una romana si incontreranno per raccontare dal punto di vista femminile la straordinaria storia di Populonia, l’unica città etrusca fondata sul mare.
Sulla vicina acropoli populoniese, nelle sere del 6, 13, 20 e 27 luglio, le visite al sito si tingeranno di mito, raccontando le storie più celebri di passioni, amori e rapimenti dell’antichità, da Zeus e Ganimede ad Arianna e Teseo, dalla dea Venere a Elena di Troia e al ratto delle Sabine, in una visita tematica tra i monumenti e i luoghi più belli dell’acropoli.
L’Area archeologica di Fiesole, nel pomeriggio di sabato 17 luglio, ospiterà una suggestiva visita guidata del teatro e del tempio, arricchita dal concerto della Suite “Hellenika” di melodie della Grecia antica.
Il 22 luglio sarà organizzata una visita guidata in notturna alla Miniera di pirite Ravi Marchi nella Frazione di Ravi del Comune di Gavorrano, uno dei siti di archeologia industriale più affascinanti del Parco delle Colline Metallifere.
Nel pomeriggio del 16 luglio la Villa Romana delle Grotte di Portoferraio all’Isola d’Elba permette di passare “Un giorno da archeozoologo”, con un laboratorio didattico nella suggestiva cornice dei resti della villa in cui verranno presentati gli strumenti utilizzati per il riconoscimento delle ossa animali.
Al Museo civico Archeologico Isidoro Falchi di Vetulonia sabato 17 luglio apre la mostra “Taras e Vatl. Dei del mare, fondatori di città” che metterà in mostra il cratere monumentale del museo di Taranto e importanti reperti prestati dal Nucleo Tutela della Guardia di Finanza di Roma.
A Sorano, nella Necropoli etrusca di Poggio Felceto a Sovana, nel pomeriggio di sabato 10 luglio verrà inaugurata ed aperta al pubblico l’area monumentale della Tomba dei Leoni, un nuovo settore dell’area archeologica di Sovana in prossimità della Tomba di Ildebranda.
Spazio anche ai più piccoli nel Museo Archeologico di Artimino con i laboratori dedicati ai guerrieri etruschi e l’apertura straordinaria del Tumulo di Montefortini a Comeana per una visita notturna sabato 3 luglio. Il 21 luglio invece visita a Pietramarina con il concerto fra i lecci secolari del quartetto d’archi di “Etruria Musica”
Un’edizione dedicata a Dante Alighieri
Ma non finisce qui, le Notti dell’archeologia saranno anche l’occasione per celebrare i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri.
Tra le iniziative in calendario ce n’è una che coniuga archeologia, medioevo e cultura dantesca: la sera di sabato 24 luglio 2021 il Bastione San Pietro della Fortezza Orsini di Sorano ospiterà infatti “Le meravigliose donne di Dante”, una rappresentazione teatrale dedicata al più grande poeta italiano che narra storie di donne tradite e offese, audaci e coraggiose che emergono dalle pagine immortali della Divina Commedia.
Il Museo di San Caprasio di Aulla nelle serate del 9, 10 e 11 luglio, la Terrazza del Museo San Francesco a Greve in Chianti con le “Serate dantesche” del 1 e 2 luglio, o il Museo Archeologico Alto Mugello di Palazzuolo sul Senio, che dal 10 al 25 luglio offre la mostra “Dante e Maghinardo” sui rapporti fra Dante, Maghinardo Pagani da Susinana e alcuni personaggi dell’epoca, attraverso la Divina Commedia.
Nel pomeriggio di domenica 18 luglio dalla Cappella di San Michele Arcangelo a Semifonte nel Comune di Barberino Tavarnelle partirà una passeggiata archeologica fra le terre dei Belforti da Petrognano, dal titolo “Dante, Semifonte e la gente nova, de’ sùbiti guadagni”.
Il programma completo: https://www.regione.toscana.it/-/le-notti-dell-archeologia-2021
