Uffizi, Galleria dell’Accademia, Bargello, Cappelle Medicee...l’arte in Toscana non è solo questo. Oltre alle sedi museali che conservano i grandi capolavori del passato, nella nostra regione ci sono anche istituzioni che si occupano di promuovere l’arte contemporanea dalle ricerche d’avanguardia fino alle ultime tendenze. Basta un po’ di curiosità per scoprire che la Toscana è una regione che ha molto da offrire, anche al di là dei percorsi artistici per cui è più famosa.
Prato
Il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato è la prima istituzione italiana progettata da zero con l’obiettivo di presentare, collezionare, documentare e supportare le ricerche artistiche di arti visive e performative, cinema, musica, architettura, design, moda e letteratura. Dall’apertura nel 1988 a oggi ha prodotto e ospitato più di duecentocinquanta tra mostre e progetti espositivi. Oggi ha una collezione di mille opere di trecento artisti, tra cui Mimmo Paladino, Mauro Staccioli, Jan Fabre, Lucio Fontana, Michelangelo Pistoletto. Il complesso che lo ospita è stato progettato dall’architetto razionalista Italo Gamberini e ampliato nel 2016 da Maurice Nio.
Firenze
A Firenze Palazzo Strozzi è diventato negli ultimi dieci anni uno dei punti di riferimento perlate contemporanea. Le sue mostre sono tra le più viste in Italia, ha ospitato artisti come Damien Hirst, Francis Bacon, Ai Weiwei, Carsten Höller e Marina Abramović.
Il Museo del Novecento in Piazza Santa Maria Novella conserva circa 300 opere. Inaugurato il 24 giugno 2014 è dedicato all’arte del XX secolo e propone una selezione di opere delle collezioni civiche, che illustrano con ampio respiro l’arte italiana della prima metà del Novecento. Di grande pregio è la collezione Alberto Della Ragione, donata alla città di Firenze all’indomani dell’alluvione del 1966, impreziosita con opere di Giorgio De Chirico, Filippo De Pisis, Gino Severini, Giorgio Morandi, Mario Mafai, Renato Guttuso, Felice Casorati e altri. Il percorso si completa con il lascito Ottone Rosai, pervenuto al Comune di Firenze nel 1963 per volere della vedova Francesca Fei e del fratello Oreste.
Il Museo Marino Marini è allestito nei suggestivi ambienti dell’ex chiesa di San Pancrazio, con le creazioni di uno dei più grandi scultori del Novecento italiano.
Al Piano Nobile di Palazzo Bartolini Salimbeni in piazza santa Trinita a Firenze, si trova la collezione Roberto Casamonti che accoglie una ricca selezione di circa 80 opere italiane e straniere che testimoniano l’evoluzione artistica dagli anni ’60 fino al XXI secolo.
Lucca
Mostre d’arte contemporanea originali e interessanti sono spesso organizzate da LU.C.C.A. – Centro d’arte contemporanea di Lucca, all’interno di Palazzo Boccella, a pochi passi dalla celebre Piazza dell’Anfiteatro.
A Lucca si trova la Fondazione e Centro Studi Carlo Ragghianti che ha sede nel complesso monumentale di San Micheletto. Un luogo di studio e di ricerca istituito nel 1981 grazie alla donazione di Carlo Ragghianti e della moglie Licia Collobi della loro biblioteca.
A Pietrasanta in provincia Lucca ha sede il Museo dei Bozzetti “Pierluigi Gherardi” nato nel 1984 a Pietrasanta, a seguito di iniziative promosse con l’intento di documentare l’attività artistica degli scultori che qui si recano da tutto il mondo per realizzare le proprie opere nei laboratori artigiani locali. Raccoglie 700 bozzetti di sculture di oltre 350 artisti che hanno scelto i laboratori di Pietrasanta e della Versilia per realizzare le proprie opere.
A Viareggio troviamo la GAMC – Galleria Comunale di Arte Moderna e Contemporanea, allestita nello storico Palazzo delle Muse. La collezione attualmente si compone di oltre 3000 opere di circa 750 artisti protagonisti dell’arte del XX secolo. La GAMC possiede la più importante raccolta pubblica di opere di Lorenzo Viani, originale esponente dell’Espressionismo europeo.
Pistoia
Proprio dirimpetto alla pieve romanica di Sant’Andrea con lo splendido pulpito di Giovanni Pisano, sorge il Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni, dal nome della nobile famiglia pistoiese che lo abitò fino al 1842. Il museo espone la collezione permanente di arte moderna e contemporanea del Comune di Pistoia che, costituita da fondi civici originari, acquisizioni e donazioni, consente un itinerario attraverso il panorama artistico dagli anni Venti del Novecento ai giorni nostri.
In corso Silvano Fedi a Pistoia si trova il Museo Marino Marini che conserva una delle più grandi collezioni di sculture del maestro toscano. Nel museo sono esposte le ‘pomone’ dee etrusche della fertilità, i cavalli e i cavalieri e moltissimi ritratti scultore che Marini fece agli artisti suoi contemporanei.
A Villa Renatico Martini a Monsummano Terme si trova il MAC,N Museo d’arte contemporanea e del ‘900. Il museo ospita dal 1988 un nucleo permanente di opere di pittura, grafica e scultura di artisti di ambito locale (Collezione Civica) ed organizza periodicamente esposizioni temporanee ed eventi. Tra le opere presenti nel Museo quelle di Pietro Annigoni, Vinicio Berti, Ferdinando Chevrier, Lamberto Pignotti, Eugenio Miccini, Ketty La Rocca.
Arezzo
A San Giovanni Valdarno si trova Casa Masaccio centro per l’arte contemporanea: un museo che raccoglie le opere che hanno partecipato allo storico Premio Masaccio. Casa Masaccio sostiene la ricerca artistica e la sperimentazione di nuovi linguaggi. Negli anni ha trasformato progressivamente la sua identità da galleria comunale a centro per l’arte contemporanea, acquisendo il riconoscimento di museo di rilevanza regionale grazie anche alla sua opera di valorizzazione, diffusione e promozione della conoscenza legata alle arti contemporanee.
Il Museo Venturino Venturi a Loro Ciufenna è dedicato al grande artista che ha vissuto in questo borgo dell’Aretino buona parte della sua vita. Il Museo si trova al piano terreno del Palazzo Comunale. Vi sono esposte 92 opere tra sculture e disegni che coprono un arco temporale di oltre quarant’anni di attività. Donate da Venturino alla sua città natale, rappresentano compiutamente il suo percorso artistico e descrive la vitalità dei suoi contatti con la cultura italiana. Venturino Venturi era immerso nel clima culturale del suo tempo con amici come Ottone Rosai, Eugenio Montale, Mario Luzi e Vasco Pratolini.
Livorno
A Livorno il nuovo Museo della città realizzato nella sede degli ex Bottini dell’olio ha una sezione dedicata all’arte contemporanea. Nella chiesa sconsacrata di piazza del Luogo Pio sono conservate opere dell’ex Museo Progressivo di Villa Maria. Qui troviamo il Grande Rettile di Pino Pascali e opere di altri artisti del ‘900 come Fausto Melotti, Pietro Manzoni, Enrico Castellani, Emilio Vedova, Emilio Isgrò e molti altri.
Carrara
Il mudaC – Museo delle arti di Carrara è una istituzione culturale dedicata alle arti contemporanee. Dal 2012 ha sede all’interno dell’ex Convento seicentesco di San Francesco e ospita una collezione di opere d’arte di proprietà del Comune di Carrara, che dal Secondo Dopoguerra ad oggi testimonia il forte legame della città con la produzione artistica con l’industria del marmo della città e del territorio, tracciandone le evoluzioni in rapporto ai diversi linguaggi del contemporaneo. La collezione è costituita da opere di artisti di fama nazionale e internazionale che hanno lavorato ed esposto a Carrara dalla seconda metà del XX secolo ad oggi, dalla Biennale Internazionale di Scultura (1957) fino alle edizioni più recenti della Biennale (dal 2006 al 2010), caratterizzate da una maggiore sperimentazione artistica e dall’uso di tecniche esecutive sempre più innovative. Tra gli artisti presenti nella collezione permanente: Alberto Viani, Giuliano Vangi, Nardo Dunchi, Carlo Sergio Signori, Augusto Perez, Mirko (Basaldella), Jannis Kounellis, Giuseppe Spagnulo, Augustin Cardenas, Carol Rama, Andrea Branzi, Cyprien Gaillard, Nunzio, Denis Santachiara, David Tremlett, e altri.
Siena
A San Gimignano si trova la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Raffaele De Grada intitolata al pittore milanese e conserva numerose tele dell’artista che scelse San Gimignano come luogo di elezione. La collezione permanente comprende inoltre testimonianze di pittori del Novecento quali Niccolò Cannicci, Renato Guttuso, Sergio Vacchi, Ugo Nespolo, Marco Gastini e Carmelo Zotti. A San Gimignano si trova inoltre una delle più importanti gallerie d’arte contemporanea italiane: Galleria Continua.
