Il Polo museale degli Uffizi è pronto a offrire ai visitatori due mostre e una sorpresa per la stagione invernale. Innanzi tutto torna finalmente a Firenze il Ritratto di Papa Leone X con i due nipoti, capolavoro di Raffaello, prestato alle Scuderie del Quirinale di Roma dove è stato una delle star della mostra per il cinquecentenario della morte dell’Urbinate. Dopo il restauro dell’Opificio delle Pietre Dure realizzato in occasione dell’esposizione romana adesso sono percepibili le sottili differenze tra le varie sfumature di rosso, le differenti consistenze dei tessuti e la capacità di introspezione ritrattistica dell’artista. Di grande attualità l’appello ecologico emerso con la revisione del supporto ligneo: purtroppo le variazioni del clima sono divenute così brusche e violente da mettere in crisi sistemi ed equilibri che, all’interno degli stessi materiali delle opere d’arte, avevano funzionato per secoli.
In programma poi una grande mostra sull’importante ruolo della donna nell’antichità romana. La mostra pone a confronto gli opposti modelli che caratterizzano la rappresentazione femminile nel mondo romano, e infatti si articola in tre sezioni: gli exempla femminili negativi, i modelli positivi ed infine il ruolo pubblico concesso alle matrone. L’arco temporale preso in esame comprende un periodo ampiamente documentato, quello aureo del Principato, che va dall’ascesa di Augusto alla morte di Marco Aurelio. Le opere esposte sono sculture, epigrafi, gemme e disegni.
Infine una vera e propria ‘sorpresa’ sarà in mostra agli Uffizi e eccezionalmente per la prima volta in Italia il dipinto di Joseph Wright of Derby “Esperimento su di un uccello inserito in una pompa pneumatica”, un’icona dell’Illuminismo e tra i dipinti più interessanti della National Gallery di Londra. In quest’epoca segnata dalla pandemia, l’opera si impone all’attenzione del pubblico con imprevisti accenti di attualità: la scienza e le reazioni delle persone alla ricerca ne sono infatti il soggetto principale.
“Queste tre iniziative si collocano bene nella filosofia espositiva degli Uffizi – ha spiegato il direttore Eike Schmidt -. La mostra sulle donne romane è infatti la decima negli ultimi anni che dedichiamo a temi femminili; le altre due (quella sull’epocale restauro del Leone X, con rilevantissime implicazioni tecniche e quella sul magnifico dipinto di Wright of Derby che illustra la meraviglia provocata da un esperimento) si collegano invece all’argomento della ricerca e delle scienze naturali, con un approccio multidisciplinare che va a tutto vantaggio delle competenze umanistiche”.
La mostra ‘Wright of Derby. Scienza ed arte‘, a cura di Alessandra Griffo, sarà visitabile dal 6 ottobre 2020 al 24 gennaio 2021 agli Uffizi. ‘Raffaello e il ritorno del Papa Medici: restauri e scoperte’, a cura di Marco Ciatti e Eike Schmidt, è in programma a Palazzo Pitti dal 27 ottobre 2020 al 31 gennaio 2021. E sempre agli Uffizi ‘Imperatrici, matrone, liberte. Volti e segreti delle donne romane‘ a cura di Novella Lapini, dal 3 novembre 2020 al 14 febbraio 2021.