Il documentario diretto e prodotto da Stefano Muti ‘Vinum Insulae’ approda a Marsiglia e fa incetta di premi come Miglior Cortometraggio, a riconoscimento della qualità tecnico-artistica dell’opera, e quello della Revue des Œnologues, per l’originalità e il valore della sperimentazione. Selezionato tra 144 video provenienti da 17 paesi, è l’unico premiato dei tre video italiani in concorso. I premi verranno consegnati dal Direttore del Festival, Henri Laurent Arnould, durante una cerimonia che si svolgerà al Palazzo del Lussemburgo a Parigi, lunedi 14 ottobre 2019.
‘Vinum Insulae’ racconta un esperimento enologico unico realizzato dall’azienda agricola Arrighi dell’isola d’Elba in collaborazione con Professor Attilio Scienza Ordinario di Viticoltura dell’Università degli Studi di Milano. Il documentario racconta il progetto di ‘Nesos’, il vino marino, un esperimento scientifico che ci porta indietro nel tempo, alle imprese enologiche dei Greci dell’isola di Chio, che producevano vini “leggendari” che Varrone definiva “vini dei ricchi”.
Il filmato documenta attraverso suoni e immagini, sia l’importanza scientifica di questo progetto sia l’enorme fascino della coltura e della cultura della produzione del vino. A fare da cornice e scenografia: la terra, le uve, il mare e i panorami dell’Isola d’Elba. Un esperimento interessante anche per i temi di sostenibilità e ambiente perché utilizza l’acqua salata come antisettico.
L’iniziativa è stata portata avanti per volontà dell’Azienda Arrighi che si trova all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. Il Professor Attilio Scienza Ordinario di Viticoltura dell’Università degli Studi di Milano e Antonio Arrighi, produttore vinicolo elbano hanno provato a riprodurre questo vino ‘mitico’.
Il Festival International Œnovidéo è il più antico festival internazionale dedicato alla promozione dell’immagine della vite e del vino attraverso film documentari, corti di fiction e fotografie, e raccoglie film e fotografie sulla viticoltura da tutto il mondo.