Divenute ormai un simbolo della città etrusca, le opere di Mauro Staccioli spiccano tra le colline di Volterra e della Valdicecina. Adesso, oltre a quelle più note e accessibili, il turista potrà raggiungere anche le meno conosciute grazie a una nuova app. Sulla mappa, oltre alle installazioni georeferenziate, si trovano la descrizione delle opere, biografia e aneddoti dell’artista, ma anche indicazioni sull’offerta enogastronomica e ricettiva dei dintorni.
L’innovativa app
L’applicazione, voluta dal Comune di Volterra e sviluppata da Softhrod, è in particolare una progressive web app, un sistema che permette di navigare tra i contenuti dell’applicazione direttamente nel browser del proprio smartphone, senza la necessità di scaricare alcun programma. In questo modo, ne viene facilitata la fruizione in mobilità, tipica del turista in viaggio.
L’app, disponibile in italiano e in inglese, si raggiunge attraverso il link volterrastaccioli.it; una volta dentro, è possibile, utilizzando la propria posizione, individuare tutte le opere di Mauro Staccioli su una mappa, con ricche descrizioni, curiosità e persino il momento ideale della giornata per scattare la foto perfetta. Le installazioni mappate non si limitano a quelle dell’area di Volterra, ma sono state incluse anche le opere che si trovano a Pomarance e a Pisa. “Potenzialmente quest’app potrebbe diventare uno strumento regionale, se non addirittura nazionale e internazionale, perché le opere di Staccioli si trovano davvero ovunque”, commenta a intoscana.it l’assessora al turismo del Comune di Volterra Viola Luti. “Intanto, questi sono i primi passi per fare delle installazioni dell’artista una destinazione regionale più ampia”.
“L’app”, spiega ancora Luti, “permette di affrontare un intero itinerario sulle tracce di Staccioli ed è potenzialmente uno strumento per invitare il turista a trascorrere qualche notte in più sul territorio. Le informazioni aggiuntive, poi, sono un’occasione per conoscere le aziende sul percorso e avvicinarsi così anche agli aspetti enogastronomici o all’artigianato”.
Volterra e l’impegno per l’arte contemporanea
L’Amministrazione comunale, anche attraverso la collaborazione con l’associazione FotoImmagine, è impegnata nella valorizzazione e nella manutenzione delle opere di Mauro Staccioli, ma il suo contributo alla promozione dell’arte contemporanea non si limita a questo straordinario artista toscano. “Volterra è una città dalla storia millenaria, ma la sua ricchezza artistica non si esaurisce nei lasciti etruschi, romani o medievali, aggiunge Luti, “Volterra infatti è una città viva e attiva, pronta a essere un polo per artisti internazionali. L’obiettivo è quello di creare una destinazione basata anche sull’arte contemporanea e per questo da tempo valorizziamo percorsi e artisti, come con il progetto Una boccata d’arte, organizzato da Fondazione Elpis in collaborazione con la Galleria Continua di San Gimignano, un’iniziativa che ci ha permesso lo scorso anno di ospitare le opere di Marinella Senatore”. Insomma, la città etrusca è in costante fermento, in perfetto allineamento con lo slogan regionale che vuole la nostra Toscana un luogo di Rinascimento senza fine.