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Emergenza profughi, si moltiplicano le offerte di aiuto in Toscana

Giani incontra gli albergatori per individuare nuovi spazi, 120 posti letto nelle residenze universitarie. Unicoop lancia una raccolta fondi: obiettivo un milione di euro. Arrivi a Firenze e all’Isola del Giglio

Visita all’hub Colours of peace di Massa - © Paolo Lo Debole

L’emergenza profughi dall’Ucraina passa anche dagli “alberghi d’accoglienza“. A questi si aggiungono i posti letto che sono stati individuati anche nelle case degli studenti dislocate per la Toscana. E ancora la raccolta fondi di Unicoop per raccogliere un milione di euro, le tante iniziative di solidarietà da aziende e singoli cittadini. Le famiglie accolte nella giornata di venerdì a Firenze per merito del Coordinamento delle Misericordie e all’Isola del Giglio.

Patto per gli alberghi d’accoglienza

Stipuleremo appositi contratti” ha affermato Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, annunciando che sabato 5 marzo ci sarà una riunione con le associazioni di albergatori per definire gli aspetti del progetto.

La bandiera dell’Ucraina sventola sulla Regione in Piazza Duomo a Firenze

Giani ha spiegato che si mobiliteranno “prima i Cas con i Comuni e le Prefetture; quando sono esauriti quelli si entra negli alberghi d’accoglienza” e che, ad ore, “sarà il commissario di Protezione civile perché lo dice il Dpcm che sta varando la Protezione civile nazionale e che è stato discusso in una riunione precedente a quella della Regione Toscana con il capo dipartimento Fabrizio Curcio“.

Intanto sul balcone del palazzo della Regione in piazza Duomo sventola la bandiera dell’Ucraina.

Alloggi per gli universitari e mensa gratuita

La Toscana è inoltra pronta ad accogliere studentesse e studenti universitari ucraini. Sono 120 i posti messi a disposizione dall’Azienda regionale per il diritto allo studio universitario della Toscana nelle proprie residenze.

Le Università e le Scuole Superiori a ordinamento speciale – hanno spiegato il presidente Eugenio Giani e l’assessora all’università Alessandra Nardinistanno mettendo a disposizione fondi per borse di studio e altre forme di assistenza. Abbiamo chiesto all’Azienda regionale per il diritto allo studio universitario di reperire degli alloggi e siamo felici di questa prima risposta”.

Visita all’hub Colours of peace di Massa – © Paolo Lo Debole

Studentesse e studenti ucraini saranno ospitati nelle residenze presenti nelle città sede di ateneo: 25 a Firenze, 45 a Pisa e 50 a Siena e avranno il pasto gratuito nelle mense universitarie. Si aggiungeranno ai 43 borsisti originari dell’Ucraina che già oggi beneficiano gratuitamente dei servizi di diritto allo studio (alloggio e mensa) erogati dal Dsu Toscana. Tutti gli ucraini iscritti alle Università toscane e alle Scuole Superiori a ordinamento speciale godranno del servizio mensa gratuito.

Una manifestazione per l’Ucraina

L’idea di una manifestazione delle città europee a favore dell’Ucraina per il prossimo 12 marzo, con lo slogan ‘Cities stand with Ukraine‘, con un abbraccio, una catena umana o un momento comune aperto a ucraini ma anche a russi, per chiedere di far cessare le armi. E’ la proposta del sindaco di Firenze Dario Nardella in qualità di presidente di Eurocities, lanciata a Marsiglia durante il summit europeo delle regioni e delle città organizzato dal Comitato delle regioni.

Nardella ha scritto una lettera a tutte le città aderenti a Eurocities, oltre 200 in tutta Europa, per “una iniziativa condivisa, il 12 marzo, in tutta Europa. Ispirato dal sindaco di Marsiglia, Benoit Payan, propongo di invitare cittadini della propria città e coinvolgere anche le comunità ucraine e russe per un abbraccio o un momento di condivisione davanti ai municipi”. Numerose le adesioni già giunte all’iniziativa lanciata da Nardella.

Fiesole in piazza per la pace

Fiesole per la Pace” è l’iniziativa organizzata dal Comune di Fiesole per sabato 5 marzo alle ore 19 con ritrovo in piazza Mino a Fiesole. Insieme al sindaco Anna Ravoni e alla Giunta saranno presenti i consiglieri comunali, il vescovo di Fiesole Mons. Mario Meini, l’Imam Hamdan Al Zegri responsabile del dialogo della comunità musulmana fiorentina e l’ex rabbino capo Rav Joseph Levi per la comunità ebraica, in rappresentanza FSD (Scuola Fiorentina di Alta Formazione al Dialogo Interreligioso ed Interculturale), Deanna Cavicchi coordinatrice per le relazioni esterne della Regione Toscana dell’Istituto italiano Buddista Soka Gakkai, Massimo Shido Squilloni in rappresentanza dell’Unione Buddhista italiana, oltre ai rappresentanti di altre confessioni religiose e di tante Associazioni del territorio.

La raccolta fondi #Coopforucraina

Ha preso il via #coopforucraina, la campagna di raccolta fondi promossa da Coop e Unicoop Firenze per portare un aiuto immediato alle famiglie ucraine in fuga dalla guerra. La campagna di Coop sostiene l’Agenzia Onu per i Rifugiati-Unhcr, la Comunità di Sant’Egidio e Medici Senza Frontiere, da anni presenti sul territorio ucraino.

Le donazioni di soci e consumatori raccolte a partire da venerdì 4 marzo, si affiancheranno ad uno stanziamento di partenza di 500.000 euro già previsto dalle cooperative. L’obiettivo complessivo è quello di superare 1 milione di euro.

Aperta anche la sottoscrizione ai dipendenti Coop che vorranno donare ore del proprio lavoro; in questo caso le cooperative si impegnano a raddoppiare i contributi così raccolti.

Unicoop per l’Ucraina

Si può donare alle casse dei Coop.Fi in punti della Carta socio o denaro o utilizzare la piattaforma eppela.com o il conto corrente dedicato (Iban – IT 36 H 02008 05364 000106357816). L’obiettivo è fornire assistenza sanitaria, kit di primo soccorso, cibo, vestiti e accoglienza al confine con l’Ucraina.

Consolato lituano e Scudi di S. Martino

Il consolato onorario della Repubblica di Lituania a Firenze, attraverso anche la collaborazione con l’Istituto Scudi di San Martino, ha avviato una raccolta fondi per aiutare le famiglie ucraine colpite dall’attacco della Russia. L’aiuto ha esclusivamente fini umanitari, per aiutare donne e bambini rimasti soli.

Uno sportello legale per i profughi

L’Ordine degli avvocati di Firenze, su invito del Consiglio nazionale forense, costituirà uno sportello per offrire supporto legale ai rifugiati ucraini. Sarà un punto di contatto, “un contact point dove mettiamo a disposizione – ha spiegato il presidente dell’ordine degli avvocati di Firenze Giampiero Cassila nostra esperienza per dare a chi volesse rifugiarsi in Italia tutte le necessarie informazioni, tra cui quelle relative all’assegnazione di un alloggio, al sostegno alimentare, alla cure sanitarie, al ricongiungimento familiare e alle necessità dei minori“.

La solidarietà di RideMovi e Sofidel

L’azienda di bike sharing RideMovi risponde all’appello di solidarietà lanciato dal Comune di Firenze, regalando ai rifugiati in fuga dall’Ucraina 100 abbonamenti gratuiti e le somme incassate dal servizio di sabato 5 marzo e domenica 6. Per aderire all’iniziativa RideMovi, sarà sufficiente scaricare la App e utilizzare qualsiasi mezzo nei giorni di sabato 5 e domenica 6.

Sofidel, azienda di Porcari tra i leader mondiali nella produzione di carta tissue per uso igienico e domestico, dona i propri prodotti in alcuni dei paesi più direttamente impegnati nell’accoglienza ai profughi, Ungheria, Polonia e Romania. Si tratta di circa 130.000 rotoli di carta igienica.

Arrivi di profughi al Giglio e a Firenze

All’Isola del Giglio sono arrivati nove profughi provenienti dall’Ucraina. Ad accoglierli allo sbarco dal traghetto il sindaco Sergio Ortelli e l’assessore Walter Rossi. Sono cinque donne e quattro minori, due maschi e due femmine, la più piccola delle quali una bambina di 1 anno.

L’Isola del Giglio ha sempre dato prova di vicinanza e accoglienza a tutti coloro che ne hanno avuto bisogno – ricorda Ortellie anche questa volta non ci siamo tirati indietro“. A favorire l’arrivo del gruppo di profughi in fuga dalla guerra è stata una ucraina che da anni risiede e lavora al Giglio la quale ha trovato il supporto della Cooperativa Laudato Sii.

Sono arrivate nella giornata a Firenze le prime tre famiglie ucraine (in totale 8 persone) ospiti del Coordinamento delle Misericordie dell’Area Fiorentina. Hanno trovato ospitalità in appartamenti messi a disposizione dalle Misericordie stesse o da liberi cittadini: a coloro che sono giunti a Firenze è stato dato supporto sanitario e la prima accoglienza.

Le Misericordie rilanciano la richiesta di disponibilità per l’accoglienza di famiglie ucraine e per la messa a disposizione di appartamenti o strutture sul territorio regionale: contattare il numero verde della Sala operativa regionale delle Misericordie 800-927985.

Il Coordinamento delle Misericordie dell’Area Fiorentina prosegue la raccolta di farmaci, materiale da medicazione e alimenti non deperibili in modo da poter mandare ai confini dell’Ucraina aiuti concreti alla popolazione.

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