‘CSI in tour, a ciascuno il suo sport’ è lo slogan dell’evento organizzato dal Centro Sportivo Italiano Toscana. L’iniziativa, giunta alla settima edizione. è in programma dal 2 aprile al 16 ottobre con il patrocinio di Regione Toscana e Anci Toscana.
Csi in tour, il calendario degli eventi
Un percorso in 40 tappe con lo scopo di promuovere e animare lo sport di base. Lo sport e il gioco arrivano nelle piazze di città e paesi, negli impianti sportivi e complessi scolastici, nei centri ricreativi e ambienti parrocchiali. Un’occasione significativa di “ripartenza” per bambini e ragazzi tra sani momenti di sport e divertimento per tutti.
Tornei e rassegne di basket, pallavolo, calcio 3×3, danza, arti marziali, dodgeball, rugby e molte altre attività sportive si svolgeranno in ottemperanza alle normative vigenti. I giochi ludico-motori e di animazione verranno svolti sotto la guida di animatori sportivi ed istruttori qualificati.
Si comincia con Pistoia
La prima tappa inaugurale il 2 aprile dal Comune di Pistoia, con il convegno “Lo sport, uno stile di vita“, in Sala Maggiore. A seguire l’inaugurazione del “Villaggio dello sport“, aperto gratuitamente per la tappa del 2 e 3 aprile in Piazza Duomo. Saranno allestite dai volontari del Centro Sportivo Italiano Toscana, le aree attrezzate per lo sport e il gioco.
Csi in tour per avvicinarsi allo sport
“CSI in tour” è una delle più grandi e importanti manifestazioni di ‘sport per tutti’. Un appuntamento che si svolge ogni anno in Toscana e coinvolge alcune migliaia di partecipanti attivi. Il Csi è una realtà che vanta una lunga tradizione e si avvia a festeggiare gli 80 anni.
La presentazione a Palazzo Strozzi Sacrati con il governatore Eugenio Giani, il presidente del Comitato Italiano Paralimpico toscano Massimo Porciani e il presidente regionale del Centro Sportivo Italiano Toscana, Carlo Faraci.
“L’iniziativa del CSI – ha detto Giani – sintetizza il contrasto tra lo sport ormai condizionato dalla dimensione commerciale, dove scelte e indirizzi sono dettate da logiche di marketing, dove si rincorre con pervicacia il risultato e quello di base, che cerca di avvicinare il maggior numero di persone con lo scopo di far capire qual è la vera essenza dello sport“.
Non è un caso che testimonial di questa iniziativa sia la medaglia d’oro dei 100 metri alle ultime paralimpiadi di Tokyo, Ambra Sabatini. L’atleta ha anche inviato un videomessaggio per invitare gli appassionati a partecipare.
Il trionfo di Ambra è stato un momento indimenticabile. “Ha proiettato un’immagine di entusiasmo e gioia a tutto il movimento – ha proseguito Giani -. Ed è proprio l’immagine di Ambra quella che meglio si adatta per veicolare il messaggio legato allo sport vero, quello popolare. Una pratica sportiva che non rincorre il risultato ad ogni costo, ma che serve per trovare il proprio equilibrio psico-fisico, per imparare a stare in gruppo e a condividerne certi valori”.
Giani ha ringraziato il CSI e il suo presidente Carlo Faraci, per l’impegno e lo sforzo profusi per permettere a tanti giovani di avvicinarsi alla pratica sportiva.
