Doveva essere un ultimo dell’anno “diffuso” senza il concerto ma con tanti piccoli concerti in giro per tutta Firenze dal centro alle periferie, con tanti eventi anche per le famiglie, invece a causa dell‘innalzamento dei numeri dei contagi nei giorni scorsi è stato tutto annullato.
“Questa mattina ho riunito la task force sull’emergenza Covid per Comune e Città metropolitana di Firenze, abbiamo avuto un confronto con gli esperti del servizio di igiene pubblica e della società della salute, così come con i responsabili dell’Asl e il presidente della Regione Giani: abbiamo deciso di annullare tutti gli eventi previsti per il Capodanno” ha annunciato il sindaco di Firenze Dario Nardella, a margine della seduta del Consiglio metropolitano.
“Avevamo già escluso il ‘concertone’ – ha ricordato Nardella che ha scelto una strategia “prudente” -. La situazione del contagio ci presenta in questi ultimi tre giorni una curva di aumento esponenziale. Proprio per questi dati si impone un atteggiamento di massima cautela e di massima prudenza. Per questo quindi abbiamo deciso di non tenere feste a Capodanno”.
Nardella ha sottolineato che “abbiamo anche deciso da qui al primo dell’anno di annullare tutti gli eventi festivi nelle sedi comunali e dei quartieri, così come rivolgo un appello accorato a tutti i fiorentini a ridurre il più possibile feste natalizie con grandi numeri di partecipanti, ed in ogni caso a mantenere regole di prudenza anche in queste circostanze, come ad esempio indossare le mascherine possibilmente Ffp2″.
“Inoltre – ha concluso – abbiamo stabilito di prorogare l’ordinanza relative alle mascherine obbligatorie all’aperto tutti i giorni fino all’8 gennaio, Befana compresa”.
Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha dichiarato: “C’è un aumento forte dei contagi, stamattina ho visto il dato di 2mila nuovi casi e mi sono preoccupato, ma le ospedalizzazioni sono 12 e tre i ricoveri in terapia intensiva. Questo significa che la positività va sugli immunizzati con il vaccino che se lo gestiscono in casa. Abbiamo una situazione che ci consente di essere in zona bianca sia a Natale che a Capodanno. La Toscana sta saldamente in zona bianca”.
Per Giani, tuttavia “sarebbe da irresponsabili non rendersi conto che dobbiamo attuare politiche per tenere sotto controllo il virus. Ora arriviamo a Natale ma poi spero che i contatti tra le persone si possano diradare per evitare i contagi. Ritengo siano giusti i provvedimenti dei sindaci che evitano assembramenti in piazza”.