In Toscana tutti in vigna per vivere il fascino della vendemmia. Il Movimento Turismo del Vino Toscana apre le porte delle sue cantine ai wine lovers. Pigiatura con i piedi, cernita dell’uva, assaggio del mosto, trekking, pic nic e cene in vigna: tante le proposte per i mesi di settembre e ottobre.
Ora che la vendemmia turistica è regolamentata si può camminare tra i filari e armati di forbici tagliare i grappoli giunti a maturazione o selezionare gli acini per seguire il percorso fino in cantina dove già si fa sentire l’inebriante aroma del mosto in fermentazione.
I programmi di tutte le iniziative sono disponibili on line sul portale www.mtvtoscana.com
Vignaioli per un giorno
Tra le classiche degustazioni spuntano proposte in cui si può partecipare attivamente alla vendemmia. La tenuta di Castelfalfi a Montaione offre per il secondo anno di fila la possibilità di raccogliere le uve con il kit del vero vignaiolo. Un’esperienza da continuare in cantina e in barriccaia per assistere alla pigiatura e alle prime fasi della fermentazione e che si completa con una degustazione dei vini biologici di Castelfalfi. Un’esperienza che, volendo, si può declinare anche per i bambini. Tre le finestre temporali: da lunedì 11 a venerdì 15 settembre; da lunedì 18 a venerdì 22 settembre e da lunedì 25 a venerdì 29 settembre. L’orario è sempre 9-12.
Vignaioli per un giorno anche alla cantina Olivi-Le Buche a Sarteano. Dal 4 al 30 settembre e dal 2 ottobre al 21 ottobre, si potrà seguire la vendemmia in vigna, selezionare gli acini sul tappeto di cernita, partecipare alla pressatura dell’uva o passeggiare tra i filari non ancora vendemmiati. In cantina si assaggerà il mosto non ancora fermentato per concludere con la degustazione di 4 vini e pecorini locali.
Vendemmia, trekking e pic nic in vigna
La Torraccia di Presura a Greve in Chianti consente ai wine lovers di soggiornare durante la vendemmia, sabato 23 e domenica 24 settembre presso l’agriturismo di Villa Ulivello. Un’esperienza che passa dal trekking tra i vigneti all’emozione di partecipare alle attività di raccolta uva e spostarsi poi in cantina per assistere alla vinificazione e all’assaggio di mosti a vario stadio di fermentazione.
A Montalcino la tenuta Franco Pacenti propone trekking&pic nic in vigna aspettando la vendemmia (2-3 settembre) e a fine vendemmia (7-8 ottobre), orario 11-15. Passeggiata tra i vigneti per conoscere il terroir, trekking panoramico e pic nic in vigna con degustazione delle eccellenze di Montalcino.
La Fattoria La Maliosa a Saturnia propone invece il pic nic in vigna dal 1 al 30 settembre (orario: alle 12 e alle 16) sullo Scovaventi Deck con vista panoramica sulle colline maremmane. Immersi nella vigna ad alberello di Sangiovese, all’ombra della Grande Quercia, si potranno assaggiare i formaggi del Caseificio di Sorano, i salumi di Ercolani a Sorano, pizza croccante, pane toscano e olio Evo biologico della tenuta con il vino rosso della Maliosa. Evento indicato anche per i bambini.
L’esperienza su misura per i bambini
A Pistoia da Marini Farm, società agricola Giuseppe Marini, ha proposto agli inizi di settembre vignaioli per un giorno e di pigiare le uve con i piedi. Proprio come una volta. Al termine della giornata c’è stata la consegna del diploma da vignaiolo doc.
Cantine aperte: l’emozione della vendemmia
“Cantine Aperte è un momento particolarmente emozionante del processo in quanto il vino si fa prima di tutto in vigna per questo negli anni l’appuntamento di Cantine Aperte in Vendemmia ha riscosso sempre più successo ed è arrivato ad essere atteso al pari di quello in programma a fine maggio – spiega il presidente di MTV Toscana, Violante Gardini Cinelli Colombini – la vendemmia è un momento delicato e importantissimo per le aziende socie del Movimento Turismo del Vino Toscana, ma che, tuttavia nonostante le esigenze lavorative legate alla produzione, desiderano condividere la magia della raccolta e della lavorazione delle uve con chi deciderà di partecipare alle tante attività in programma che non sono pensate solo per gli appassionati e più esperti di vino, ma anche per le famiglie”.