Una campagna di crowdfunding per finanziare sei startup innovative, di cui quattro toscane, che ha raccolto già oltre 120mila euro. A lanciarla è Open Seed, la holding nata a Firenze nel 2016 con l’obiettivo di sostenere economicamente le startup ad elevato potenziale di crescita, dall’esperienza di Business Angels Network, l’associazione che si occupa invece di fare talent scout di startup a Firenze e in tutta la Toscana.
In pratica Business Angels Network individua le startup più promettenti e Open Seed le supporta e finanzia per trasformare la loro idea in realtà.
“Investire in startup significa dare una mano all’economia reale sostenendo la crescita di giovani aziende che saranno protagoniste del nostro futuro. Oggi, grazie anche alla diffusione dell’equity crowdfunding, comprare quote di una startup e sentirsi parte di un progetto innovativo è alla portata di tutti” spiega Lorenzo Ferrara, presidente e co-founder di Open Seed e di Business Angels Network.
Fare rete con l’Ecosistema dell’Innovazione fiorentino
“La pandemia ha accelerato la digitalizzazione e l’innovazione, il momento storico quindi è negativo in generale ma non per chi punta su questi due settori – aggiunge Ferrara – in Toscana c’è un buon ecosistema dell’innovazione, un buon humus di giovani talenti e creatività e tante realtà con una storia radicata come Nana Bianca, Murate Idea Park o l’Incubatore Universitario Fiorentino, che è una fucina di idee: certo non ci sono risorse come oltreoceano per questo fare networking è fondamentale.”
Business Angel Network, che conta su 70 soci provenienti da tutta Italia, è da poco entrato a far parte dell’Ecosistema dell’Innovazione fiorentino, per intercettare ancora meglio le migliori startup attive sul territorio e aiutarle a trovare fondi.
“È un cerchio che si chiude mettendo in contatto diretto startup e finanziatori, facendo di Firenze una delle città più avanzate in Italia da questo punto di vista – sottolinea Ferrara – ora è in corso sulla piattaforma Crowfundme.it una raccolta fondi per accrescere il capitale del nostro veicolo finanziario Open Seed: tutto ciò che raccoglieremo andrà a finanziare sei startup selezionate, di cui quattro nate in Toscana”.
Quattro startup innovative dalla Toscana
Si tratta di Fakebusters, startup nata a Firenze che si propone di dare la caccia alle fake news, grazie all’unione di un’intelligenza artificiale, un algoritmo e una banca dati in grado di calcolare l’affidabilità delle notizie. Fakebusters propone così servizi pensati per le aziende e dati statistici per le testate giornalistiche.
Sempre da Firenze arriva Genuino.Zero, una piattaforma che funziona come un mercato urbano a portata di click, per mettere in tavola prodotti genuini, locali e sostenibili. Grazie alla facilità della spesa online si sceglie solo quello che serve, senza minimi di acquisto o abbonamenti e poi si può ritirare nei punti di distribuzione in città o ricevere la consegna a casa con veicoli a basso impatto ambientale.
Co-Robotics invece è uno spin-off della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e offre servizi di robotica modulare. I suoi robot, nati da anni di ricerca e sviluppo, svolgono servizi di pubblica utilità come sorveglianza, logistica e sanificazione.
My-Ra infine è una piattaforma di analisi finanziaria nata a Firenze, che sviluppa algoritmi di intelligenza artificiale per permettere ai clienti di creare il proprio portfolio di investimenti personalizzato, diversificato ed ottimizzato.
“La raccolta fondi proseguirà fino al 25 maggio, è un buon momento per investire in startup: in tre anni i progetti che abbiamo sostenuto hanno fruttato in media tre volte tanto. Oggi Firenze è più che mai attrattiva per chi vuole investire”, conclude Ferrara.
Oggi Open Seed infatti conta oltre 30 soci è un portafoglio di quindici startup di successo tra cui CleanBnB, SeedMoney, FrescoFrigo, Birrificio 620 Passi e Treedom.
