Una domenica dedicata alla tutela delle spiagge e del mare cristallino quella appena trascorsa dalla campionessa di scherma Bebe Vio sull’Isola d’Elba. La plurimedagliata paralimpica si è cimentata in una vera e propria maratona di plogging per raccogliere i rifiuti in alcuni luoghi speciali dell’Isola.
Il progetto
L’iniziativa rientra tra le attività promosse da Sorgenia per la pulizia di alcune spiagge italiane a supporto del progetto M.A.R.E. Un progetto nato dalla collaborazione tra il Centro Velico Caprera e One Ocean Foundation che, con il catamarano a vela One, sta percorrendo le coste italiane per studiare lo stato di salute di 23 aree marine protette del Tirreno e ha raggiunto la Toscana questo weekend.
Le spiagge
Bebe Vio, testimonial di Sorgenia, ha da sempre un legame speciale con l’Isola d’Elba e non si è tirata indietro da questa attività di pulizia delle spiagge insieme ai dipendenti di Sorgenia, alle autorità locali dei Comuni di Marciana e Portoferraio, che hanno concesso il patrocinio all’iniziativa, ai rappresentanti di Legambiente Elba e ai cittadini, tutti dotati del kit necessario per il plogging: magliette, guanti e pinze per pulire l’arenile. La prima attività si è svolta nella mattinata di domenica 3 giugno sulla spiaggia di Sant’Andrea a Marciana dove sono state raccolte molte microplastiche, mozziconi di sigarette, e microrifiuti. Nel pomeriggio i volontari si sono dedicati alla spiaggia di Schiopparello a Portoferraio.
“Anche in luoghi apparentemente puliti è possibile trovare oggetti, anche piccoli, che inquinano l’ambiente e che possono compromettere la salute del mare. Dovremmo tutti impegnarci per fare maggiore attenzione e, dove necessario, fare plogging per riportare i luoghi al loro splendore originario”, ha commentato Bebe Vio.
Per maggiori informazioni sul progetto: https://www.sorgenia.it/progetto-mare