Si chiama MeQ: è il Mercato coperto di Qualità a Follonica. Un progetto di ristrutturazione durato quasi 4 anni. La nuova struttura punta su filiera corta, prodotti tipici e grazie alla struttura modulare offre spazi per degustazioni, show cooking e corsi di cucina.
A dare il via alla riconversione del mercato coperto l’Amministrazione comunale, in accordo con il Consorzio dopo ripetuti incontri con gli operatori e le operatrici. Tutti si sono trovati d’accordo nel rilancio della vecchia struttura, a rischio chiusura.
“Già dalla scorsa legislatura ci siamo occupati dell’ammodernamento dei locali – dice il sindaco Andrea Benini –. Abbiamo poi pensato al ruolo del mercato nel tessuto cittadino. Oltre alla ristrutturazione dei locali, sono stati modificati gli orari di apertura al pubblico. Soprattutto, è stata introdotta la somministrazione. Grande attenzione infine è stata rivolta alla progettazione di spazi da destinare a luoghi di formazione degli addetti del settore ristorazione”.
Una vetrina per prodotti tipici e di qualità
L’inaugurazione è stata una grande festa per tutto il paese. L’occasione per scoprire il MeQ. Secondo il progetto il Mercato si propone di valorizzare al meglio prodotti tipici e di qualità. MeQ vuole raccontare il territorio attraverso il cibo ed il vino. Un modo per avvicinare il produttore al consumatore.
Come sottolinea l’assessore al Turismo Leonardo Marras: “Vetrina Toscana rappresenta il veicolo per l’enogastronomia di qualità toscana, fondata sulla tradizione e sulla tipicità. Sono questi principi che hanno ispirato e guidato il Comune di Follonica nel recupero e riqualificazione di questo importante luogo di incontro e socialità. L’area dedicata allo show cooking e quella per l’asta del pesce rappresentano le novità di questa ristrutturazione, un modo per potenziare l’attrattività turistica di questo spazio”.
Per il recupero del mercato il Comune ha attinto dalle risorse del bando 2019 per investimenti rivolti alla qualificazione e valorizzazione dei luoghi del commercio e per la rigenerazione degli spazi urbani, oltre 30 mila euro, a quelle comunali e del Flag (Gruppo di Azione Locale nel Settore della Pesca e Acquacoltura). “La riqualificazione è stata eseguita con un occhio attento alla sostenibilità e alla lotta allo spreco alimentare – ha aggiunto Marras -. Infatti nel MeQ non possono entrare bottiglie di plastica. La struttura sarà dotata a breve di una casetta dell’acqua a cui sarà possibile rifornirsi ed è già in funzione un eco compattatore, in cui inserire le bottiglie di plastica da smaltire. Al raggiungimento di una soglia di bottiglie inserite, verrà emesso un buono sconto per l’acquisto di prodotti all’interno del mercato. Infine – ha concluso – l’invenduto o quel che rimane a fine giornata verrà consegnato alla mensa della Caritas per una sostenibilità sociale, oltre che ambientale”.
La casa delle eccellenze nel MeQ
“Oggi viene segnato un evento importante per il Golfo di Follonica ma direi per la Toscana della maricoltura e della pesca professionale – ha detto la vicepresidente Stefania Saccardi – Il nuovo Mercato coperto è il sigillo a un’attività professionale di alto livello che coniuga storia, cultura, impresa, turismo e benessere, valori legati in questo caso al mare e ai suoi prodotti. L’area del Golfo di Follonica presenta storicamente interessanti e importanti attività produttive ittiche e il Mercato coperto di Follonica negli ultimi anni ha assunto il ruolo di portavoce delle eccellenze enogastronomiche del territorio puntando sulla sua struttura. Questo, grazie alle ottime imprese di acquacoltura e pesca qui insediatisi che si sono viste riconoscere uno specifico marchio di qualità. La Regione ha fatto la sua parte, favorendo anche l’ammodernamento del mercato con la realizzazione della sala d’asta che gli darà ulteriore lustro e che porterà una maggiore spinta qualificata alla promozione e allo sviluppo dell’universo pesca che qua ha radici profonde”.
Una grande festa per i 100 anni di Follonica
Follonica riparte in occasione dei suoi 100 anni con il nuovo Mercato. “E’ una struttura – come ha detto il presidente Giani – che rispecchia i valori e la filosofia di Vetrina Toscana: investire sulle eccellenze e sulle tipicità territoriali e promuovere ristoranti e botteghe alimentari. Devo ringraziare il Comune per il grande lavoro svolto, per aver ridato vita a una struttura che aveva perso smalto e vitalità. Un intervento reso possibile grazie ad un bando regionale del 2019. Credo si possa parlare di una scommessa vinta, per aver reso possibile la riqualificazione di un luogo pubblico e averlo reso nuovamente attrattivo e spazio di socializzazione, consumo e acquisto”.
La festa dell’inaugurazione
Dal primo pomeriggio all’esterno della struttura gli stand dei Consorzi DOP e IGT della Toscana aderenti all’iniziativa per presentare i prodotti di qualità del territorio: olio toscano Igp, prosciutto toscano Dop, finocchiona Igp, pecorino toscano Dop e l’assoaciazione Quore che riunisce nove piccoli consorzi.
Molto apprezzati i dipinti murali realizzati da Dario Vella per il mercato mentre Giuliano Giuggioli ha dipinto dal vivo un quadro che resterà nel mercato ed evocativo della struttura e del centenario della città. Ad accompagnare questo momento il maestro Vanni al pianoforte.
Il primo evento enogastronomico del MeQ è stato “Il panino cacciuccato” in collaborazione con Alle Vettovaglie l’Osteria del Mercato Centrale di Livorno. Si è partiti dalla storia del piatto nella tradizione toscana e livornese poi il racconto live della ricetta da parte dello chef.
Infine la degustazione del panino cacciuccato, accompagnato da vini locali delle aziende La Cura e Serraiola e per finire sorbetto al Morellino di Scansano.