Riparte a Firenze la disinfestazione per limitare la presenza di zanzare nelle aree pubbliche comunali. Le attività di Alia andranno avanti fino a settembre/ottobre e potranno essere integrate sulla base delle condizioni meteo.
Tuttavia, il 70% dei focolai sul territorio urbano si trova in zone private, non raggiungibili dal servizio.
Per questo è indispensabile la collaborazione dei cittadini, nel rispetto dell’ordinanza del 5 maggio scorso.
Alia e Comune di Firenze raccomandano di eliminare le raccolte d’acqua anche minime (sottovasi, contenitori abbandonati, bidoni) o di trattare con prodotti antilarvali i ristagni ineliminabili (in particolare caditoie e pozzetti di cortili, garage e piazzali interni), in modo da evitare di vanificare le azioni di controllo realizzate a pochi metri di distanza in area pubblica.
“Dai prossimi giorni – ha detto l’assessora all’Ambiente Cecilia Del Re -, sarà possibile scaricare e utilizzare a Firenze la app ‘Mosquito alert’ realizzata dall’Università Sapienza di Roma. Grazie all’accordo con il Comune di Firenze, infatti, i cittadini potranno segnalare la presenza di zanzare inviando una foto dell’insetto o della puntura. I dati saranno riversati su mappa e utilizzati per individuare l’arrivo di nuove specie e tarare gli interventi di contenimento.
Attraverso la app – ha proseguito l’assessora – sarà inoltre possibile sensibilizzare, formare e informare la cittadinanza sul problema delle zanzare; acquisire mappe spaziali e temporali del fastidio umano percepito; focalizzare gli interventi di disinfestazione larvicidi e adulticidi, se e quando necessari a seconda delle segnalazioni”.