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Arte&vino nell’etichetta d’autore della Festa dell’Uva a Impruneta

Quest’anno l’opera è firmata da Antonio Manzi. Inaugurata anche la personale del maestro, con 50 opere dagli anni ’70 a oggi

L’etichetta d’autore del maestro Antonio Manzi per la Festa dell’Uva all’Impruneta

Non c’è Festa dell’Uva senza etichetta d’autore: l’opera della 39esima edizione è firmata da Antonio Manzi. L’evento fa parte del calendario ufficiale della 98ª Festa dell’Uva di Impruneta, che si terrà in Piazza Buondelmonti domenica 29 settembre.

Un uomo e una donna, un calice e un gatto si intrecciano nell’etichetta dal titolo “Innamorati”, realizzata con la tecnica dell’olio su tela che appartiene al “periodo rosso” del maestro Manzi. Questo originale olio su tela, di dimensioni 30×40 cm, è stato donato al Museo della Festa dell’Uva.

Il progetto “L’etichetta d’autore” ha preso vita nel 1986, frutto di un connubio tra la Festa dell’Uva e il mondo dell’arte. Fondamentale il ruolo giocato da Tullio Del Bravo che è riuscito a fondere una festa ormai consolidata, i suoi protagonisti principali – l’uva e il vino – con il contributo di artisti di fama internazionale. Tra le grandi firme: Pietro Annigoni (1986); Silvio Loffredo (1988); Luca Alinari (1997); Jean Michel Folon (2005); Giampaolo Talani (2009); Giuliano Ghelli (2010); Elisabetta Rogai (2018).

L’etichetta d’autore del maestro Antonio Manzi per la Festa dell’Uva all’Impruneta

Manzi tra passato e presente

La mostra “Manzi tra passato e presente“, inaugurata sotto la curatela di Tullio Del Bravo, offre una preziosa selezione di circa 40 opere inedite del maestro. Tra queste, spiccano disegni giovanili degli anni ’70, dipinti a olio, sculture in bronzo, acquerelli, ceramiche e incisioni a punta secca.

Le creazioni di Manzi si distinguono per la loro straordinaria intensità emotiva e una spiccata vivacità espressiva. Ogni opera è permeata di simbolismo e profondità, testimoniando l’eccezionale talento dell’artista.

L’Impruneta è un luogo meraviglioso, profondamente legato a uno stimolo artistico che ha ispirato la mia creatività. È stato proprio questo contesto a motivarmi nell’ideare e allestire la mia mostra. Spero che questo museo continui a essere un punto di riferimento per i giovani artisti, una preziosa testimonianza della cultura di questo territorio” ha dichiarato Antonio Manzi.

Vino&arte si incontrano all’Impruneta

A Impruneta, il vino e l’arte si intrecciano in un magnifico connubio che, ogni anno, celebra con grande entusiasmo e vivacità la creatività e il talento di artisti di rilevanza nazionale e internazionale, contribuendo a rafforzare il prestigio e la riconoscibilità della regione toscana. Questo evento non solo valorizza le tradizioni locali, ma offre anche una piattaforma prestigiosa per l’espressione artistica, attirando l’attenzione di pubblico e critica da ogni angolo della Toscana e oltre” dichiarano il sindaco Riccardo Lazzerini e il presidente dell’Ente Festa dell’Uva Filippo Venturi.

La mostra, patrocinata dalla Regione Toscana, dalla Città Metropolitana di Firenze, dal Comune di Impruneta e dall’Ente Festa dell’Uva, e sostenuta dal Banco Fiorentino, sarà visitabile fino al 29 settembre. Gli orari di apertura sono: dal lunedì al venerdì, dalle 16 alle 19; il sabato, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19; la domenica, dalle 10 alle 12.

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