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Arte, storia e spiritualità: il “Giubileo di Luce” di Helidon Xhixha illumina l’Abbazia di San Galgano

Dal 12 aprile al 30 settembre 2025 la storica abbazia ospiterà una spettacolare croce in acciaio inox di sette metri e altre sculture dell’artista di fama mondiale, in un progetto artistico che fonde arte, storia, fede e speranza

Luce Divina la Croce d’Acciaio di HELIDON XHIXHA

In occasione del Giubileo 2025 la storica Abbazia di San Gargano si illuminerà di una nuova luce grazie all’arte di Helidon Xhixha, lo scultore italo-albanese di fama mondiale, noto per l’uso dell‘acciaio inox lucidato, che ha scelto uno dei luoghi  più mistici e affascinanti della Toscana come scrigno per alcune sue grandi installazioni.

Xhixha presenta a San Galgano “Luce Divina”, un’opera monumentale che unisce spiritualità e modernità attraverso una croce d’acciaio di sette metri che interagisce con la luce naturale, trasformandosi in un simbolo di fede, speranza e riflessione.

Fino al 30 settembre 2025  sarà possibile ammirare la croce e altre opere monumentali dell‘artista visionario che renderanno San Galgano una delle mete culturali più suggestive dell’estate 2025.

Baia di Luce di HELIDON XHIXHA – Navata Laterale

Il progetto artistico di Helidon Xhixha

Xhixha è rimasto colpito dal fascino mistico dell’Abbazia di San Galgano, una chiesa gotica senza tetto, immersa nel verde delle colline senesi. Un luogo in cui spiritualità e natura si fondono.

L’artista ha scelto questo sito per il forte valore simbolico: decadenza e rinascita, storia e modernità, fede e arte si incontrano in un dialogo visivo che invita alla riflessione.

Le opere di Xhixha sfruttano la luce naturale per creare un’esperienza immersiva, coinvolgendo i visitatori in un viaggio tra arte, storia e spiritualità.

Posizionata accanto all’Abbazia, “Luce Divina” la croce in acciaio inox lucente di sette metri riflette la luce solare, amplificandone l’intensità e creando un dialogo visivo con la spiritualità del luogo. L’opera si inserisce in un contesto ricco di storia e sacralità, accogliendo i pellegrini con i suoi bagliori che richiamano il trascendente e l’infinito.

L’opera si lega idealmente alla leggenda di San Galgano, il cavaliere convertito in eremita che conficcò la spada nella roccia presso la vicina Cappella di Montesiepi, simbolo di pace e rinuncia alla guerra.

Inner Peace di HELIDON XHIXHA

Le altre sculture a San Galgano

Accanto alla croce, l’esposizione si arricchisce di ulteriori sculture in acciaio inox, posizionate in diversi punti dell’Abbazia:

Baia di Luce, Reflexes, Venere e Piramide di Luce: installate tra le maestose navate dell’Abbazia, creeranno un suggestivo gioco di riflessi e forme, moltiplicando l’effetto delle arcate gotiche e la fusione tra architettura e natura.

Inner Peace: collocata nella sacrestia restaurata, rappresenta la ricerca della pace interiore e della spiritualità nel silenzio del sacro.

Le opere di Xhixha, grazie alla loro capacità di riflettere l’ambiente circostante, coinvolgeranno lo spettatore, trasformandolo in parte integrante dell’installazione.

Venere di HELIDON XHIXHA- Navata Laterale

 

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