Dall’8 al 12 settembre con un’anteprima il 4 e 5 settembre torna l’Arezzo Crowd, il festival multidisciplinare delle arti sceniche contemporanee, realizzato grazie al lavoro di 50 giovani under 35 sotto la direzione di Officine Montecristo.
Dopo l’edizione del 2020 in versione ridotta causata dall’emergenza Covid, quest’anno il programma prevede ben 40 eventi di teatro, musica, performance e arti visive che animeranno la città con la partecipazione di artisti di rilievo nazionale. Una settimana ricca di eventi e incontri dalla mattina alla sera per vivere Arezzo e scoprire le sue bellezze e i suoi angoli nascosti all’insegna dell’arte e della cultura.
Il tema di quest’anno “Ad Astra” è dedicato alla rinascita. Il direttore artistico del festival Giovanni Firpo ha dichiarato: “Cercavamo un titolo che fosse legato al periodo che abbiamo vissuto che però non fosse negativo. Uno dei diktat che avevamo era non parlare di solitudine, del Covid, perchè non se ne può più. Le nuove generazioni hanno subito in modo potente la pandemia, si sentono svuotati dal senso, hanno sentito un grande silenzio a cui i nativi digitali non sono abituati. Abbiamo scelto Ad Astra perchè è il 700nario della morte di Dante, ma anche perchè presume che tutti conoscano la frase ‘Per aspera ad astra’. Noi ci dedichiamo solo alla parte positiva della frase ‘Ad Astra’ alle stelle, per andare oltre e desiderare guardando al cielo. Un significato di speranza.”
L’anteprima dedicata ad Andrea Pazienza
Nell’ambito del prefestival andrà in scena il 4 e il 5 settembre alle ore 21.00 presso il Teatro Pietro Aretino lo spettacolo Gli ultimi giorni di Pompeo di Andrea Pazienza – uno studio, coprodotto da Sosta Palmizi e dal Teatro Metastasio di Prato, che debutterà nell’aprile 2022.
Young Theatre Contest
Tra gli eventi più importanti, torna lo Young Theatre Contest, rassegna di punta di Arezzo Crowd, che vede in concorso Compagnia Rueda Teatro, Gabriele Cicirello, Giulia Trippetta, autori/autrici e compagnie teatrali emergenti da tutta italia, che andranno in scena al Teatro Pietro Aretino dal 9 al 12 settembre e verranno giudicate da una giuria internazionale di professionisti che decreterà il vincitore del premio al talento “Giovanni Ghezzi”.
Il 9 settembre, alle ore 21.00, andrà in scena lo spettacolo “Sciaboletta – La fuga del Re” di e con Alessandro Blasioli, artista vincitore dell’edizione 2019 del Young Theatre Contest.
Temi sociali per gli incontri del Book Club
Nel Book Club si avvicenderanno autori e influencer di rilevanza nazionale su temi sociali e culturali. Margherita e Damiano Tercon con Mia sorella mi rompe le balle. Una storia di autismo normale (Casa dell’Energia, 4 settembre ore 15.00), Vera Gheno sull’inclusività e il potere delle parole con Trovare le parole (Chiostro di Casa Petrarca, 10 settembre ore 15.00), Fabrizio Diolaiuti con il suo “Intervista Cibo, Spreco, Rifiuti” sull’economia circolare (Impianto di recupero integrale di rifiuti di San Zeno, 11 settembre ore 15.00) e Lorenzo Salveti, regista teatrale e già direttore dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico con Il Teatro del Mondo: quattro chiacchiere su Shakespeare (Terrazza del Teatro Petrarca, 12 settembre ore 11.30).
Le ‘Exhibitions’ dei giovani artisti del territorio
Sette giovani artisti del territorio daranno vita alle Exhibitions, mostre di fotografia, scultura e illustrazione multisituate tra la Sala Sant’Ignazio, la Galleria Ambigua e la Casa dell’Energia. Artisti di strada animeranno con performance e concerti le strade del centro storico per tutto il weekend.