Il Pegaso della Regione Toscana va al presidente del Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano Giampiero Sammuri, in carica dal 2012. Il riconoscimento è stato consegnato dal presidente della Regione Eugenio Giani in occasione dei 25 anni della fondazione dell’ente, avvenuta il 22 luglio del 1996. “Il parco è un vanto per la nostra Toscana” ha detto stamani Giani, consegnando l’importante riconoscimento a Sammuri.
Un patrimonio da tutelare
“In questi 25 anni l’attività di questo ente ha dato un profilo di natura ambientale alla nostra regione, valorizzando la bellezza straordinaria dell’intero Arcipelago“ ha proseguito il governatore della Toscana. “Ritengo che sarebbe da proporre come uno dei beni tutelati dall’Unesco. Il Parco nazionale dell’Arcipelago toscano è uno dei tratti distintivi dell’immagine della Toscana nel mondo“.
Nel segno della sostenibilità
Per Sammuri la statuetta del Pegaso è “motivo di grande orgoglio ed emozione”. Il presidente del parco ha poi spiegato come in questo quarto di secolo siano “stati ottenuti risultati straordinari. Non è un caso che il Parco sia la culla del turismo sostenibile – ha aggiunto – proprio per indicare l’eccellenza delle condizioni di questi luoghi dove, cosa rarissima, è tornato a nidificare il Falco pescatore avvistato proprio a maggio nell’isola di Capraia”. E infatti nella consegna del Pegaso al presidente del Parco nazionale dell’Arcipelago cè anche la volontà di Giani di sottolineare l’importanza della tutela della biodiversità che questi luoghi rappresentano.
Il plauso alle politiche ambientali
Il presidente della Regione ha poi ancora sottolineato come “da anni Sammuri, con impegno e autorevolezza, attrverso l’Ente parco, cotribuisca in maniera notevole alla valorizzazione del nostro territorio, rendendolo bello, sostenibile e attrattivo“. Insieme a Giani e a Giampiero Samurri, alla cerimonia di consegna a Palazzo Strozzi Sacrati era presente anche l’assessore al turismo Leonardo Marras. “Nel campo delle politiche ambientali Sammuri è diventato una voce autorevolissima a livello nazionale” ha concluso l’assessore. “Nel riconoscimento di oggi vedo un bel gesto, giusto e meritato”.