Nella cornice del Palazzo dei Congressi di Firenze, la VAB – Vigilanza Antincendi Boschivi, ha festeggiato i suoi primi 50 anni di storia con un evento nato per condividere ciò che l’associazione è stata ed è, ripercorrendo alcuni dei momenti che hanno maggiormente segnato questa realtà impegnata nella protezione civile, nell’antincendio boschivo e nella salvaguardia e cultura ambientale.
“Grazie di cuore per il vostro straordinario lavoro e per la dedizione che quotidianamente mostrate nel proteggere il territorio della Toscana. Il mio grazie va a tutti i volontari toscani. La vostra attività è fondamentale”. Lo ha affermato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, incontrando a Firenze il presidente di Vab Toscana, Mirko Scala, in occasione del cinquantesimo anniversario del gruppo dedito al volontariato di Protezione civile e Antincendio boschivo. La Vab Toscana è una delle associazioni di volontariato di Protezione civile ed è anche una delle associazioni convenzionate con la Regione per partecipare alla colonna mobile toscana. “E’ una giornata speciale, quella odierna, perché assieme a tutti i volontari toscani abbiamo celebrato i cinquant’anni di impegno ed attività”, ha precisato Giani.
Una storia che ha avuto il suo incipit nel 1974 quando un gruppo di cittadini iniziò ad organizzarsi per affrontare il problema degli incendi boschivi che mettevano a rischio il nostro territorio. Da un sottoscala di via Benedetto Dei a Firenze la VAB ha iniziato così la sua attività nell’ambito dell’Antincendio Boschivo. Nel tempo ha poi continuato a crescere, organizzarsi e strutturarsi in gran parte della Toscana con attività anche di protezione civile e di salvaguardia dell’ambiente. Nel 2006, grazie alla nascita di alcune strutture VAB anche al di fuori dei confini regionali, Vab Toscana ha fondato insieme a Lombardia, Campania, Emilia Romagna e Marche la Federazione VAB Italia a cui poi si sono aggiunte la Sardegna, Puglia, Sicilia, Abruzzo e Lazio. Una associazione che ha avuto in natali a Firenze e che ora è tra le realtà di volontariato più importanti a livello nazionale, partecipando attivamente alle colonne mobili sia della Toscana che nazionale in convenzione con il Dipartimento della Protezione Civile.
Nel corso della sua storia, da quando ha iniziato le attività di protezione civile oltre all’antincendio, la VAB è stata impegnata con uomini e mezzi a tutte le emergenze sul territorio nazionale dal terremoto Umbro-Marchigiano al terremoto centro-Italia e ha collaborato a missioni internazionali come la Missione Arcobaleno ed in occasione dello tsunami del 2006. E proprio in questi giorni, altri mezzi e volontari sono impegnati nei territori della Romagna e dell’Alto Mugello colpiti dalla nuova ondata di maltempo.