Il 2024 è un anno con tante ricorrenze da appuntare, date storiche, anniversari di eventi e di personalità illustri che hanno cambiato la storia nazionale e mondiale .
Nel 2024 il nostro Euro ha compiuto 25 anni, introdotto ufficialmente il 1° gennaio del 1999 come moneta unica in tutti i Paesi dell’Unione europea, ha già superato il quarto di secolo. Il 9 novembre prossimo saranno 35 anni dalla caduta del Muro di Berlino e il 4 aprile i 75 dalla fondazione della Nato. Venendo agli anniversari che hanno segnato la storia (nel bene o nel male), quest’anno cadono i 120 anni dalla nascita di Julius Robert Oppenheimer, considerato l’inventre della bomba atomica e i 150 anni dalla nascita del padre della radio, Guglielmo Marconi. 100 anni fa invece moriva Giacomo Matteotti (il 10 giugno 1924 a Roma) e dieci anni prima, quindi 110 anni fa, fu assassinato l’arciduca Francesco Ferdinando, l’assassinio che diede inizio alla Prima guerra mondiale.
Dai 70 anni di mamma Rai al rigore sbagliato di Baggio
Sarà insomma un 2024 che darà occasione di ripercorrere fatti e personaggi di spicco, in tutti i settori. Quest’anno, per esempio, “Mamma Rai” compie 70 anni; in ambito letterario si ricorderanno Franz Kafka e di Joseph Conrad, morti entrambi nel 1924, mentre è assai più recente la dipartita di Gabriel García Márquez, dieci anni fa. Per citare un’altra ricorrenza letterata, nel 2024 sono 170 anni dalla nascita di Oscar Wilde. Passando all’arte il 23 gennaio 1944, 80 anni fa, moriva il pittore Edward Munch, autore del celebre dipinto L’urlo. E i non più giovanissimi ricordano perfettamente dove si trovavano quando Roberto Baggio tirò oltre la rete l’ultimo rigore che ci costò la finale dei mondiali del ’94.
Gli anniversari in Toscana
Il 2024 sarà l’occasione per ricordare anche illustri toscani. A fine 2024 cade il centenario della morte di Giacomo Puccini, scomparso a Bruxelles il 29 novembre 1924. La Toscana tutta è pronta a celebrare il compositore lucchese della Turandot, di Madama Butterfly e della Tosca con un programma ricco di eventi e iniziative che toccheranno i luoghi toscani simbolo della creatività pucciniana, da Lucca a Barga passando per Torre del Lago Puccini.
Un altro importante anniversario è quello dei 450 anni dalla morte del Granduca Cosimo I de Medici. In suo onore è prevista una mostra a Palazzo Strozzi Sacrati che sarà inaugurata il prossimo 21 aprile, in ricordo della data che segnò la morte del “padre della Toscana moderna”, avvenuta proprio il 21 aprile 1574 .
Altra data da segnare in calendario è il 27 maggio quando sarà inaugurato il “nuovo” Corridoio Vasariano. Una data non casuale per un evento di grande rilevanza e importanza: 450 anni fa non morì soltanto Cosimo I dei Medici, ovvero colui che commissionò la realizzazione di corridoio per collegare Palazzo Vecchio con Palazzo Pitti passando per gli Uffizi e sopra il Ponte Vecchio, ma anche colui che quel corridoio lo progettò e realizzò: Giorgio Vasari. Per celebrare i 450 anni dalla sua morte è in programma la mostra “Vasari 2024” che sarà ospitata ad Arezzo, sua città natale.
E infine da citare un altro anniversario “artistico”: ricorrono quest’anno i 50 anni dalla morte di Aldo Palazzeschi, poeta “saltimbanco” e romanziere tra i protagonisti delle avanguardie europee.
