L’alta cucina di Enoteca Pinchiorri, Paolo Parisi e le iconiche uova bianche, i vini bio di Salcheto e le carni della macelleria Laganga fanno il loro ingresso nell’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto. L’Adg cresce e si rafforza: 32 i nuovi ingressi da Nord a Sud con la Toscana a “piazzare” alcuni dei suoi big.
Per la Toscana entrano nell’Adg: Andrea Laganga, Macelleria Laganga (Grosseto), Michele Manelli, Cantine Salcheto (Montepulciano, Siena), Riccardo Monco, Enoteca Pinchiorri (Firenze), Paolo Parisi, Agriturismo Le Macchie (Usigliano di Lari, Pisa).
La macelleria di Andrea Laganga
Andrea Laganga non è solo un macellaio, è ormai un punto di riferimento per i suoi colleghi e le infinite attività presenti in Italia. Dal blog @Maremmacheciccia alla nazionale italiana macellai ha contribuito al salto di qualità della categoria. All’estero ormai lo conoscono come Maremma Butcher.
Di se amare dire: “É l’ora di riscoprire, e rivalutare, la vera autenticità del macellaio come valore aggiunto del territorio, garante delle belle tradizioni culinarie e promotore di qualità e benessere alimentare“.
L’Enoteca Pinchiorri, basta la parola
Non ha bisogno di presentazioni l’Enoteca Pinchiorri, che ha conquistato la terza stella Michelin nel 1993 e, ad eccezione di una breve parentesi causa incendio, ha sempre mantenuto i tre macaron. A dettare la linea in cucina c’è ancora Annie Féolde, affiancata dagli chef Riccardo Monco e Alessandro Della Tommasina. Il maître e direttore di sala è Alessandro Tomberli. Una squadra affiatata che è sinonimo di eleganza e qualità.
Salcheto, grandi vini e sostenibilità
La cantina Salcheto a Montepulciano è nota per il suo impegno concreto in termini di sostenibilità. Sulla pagina Facebook dell’azienda Salcheto saluta la nomina del fondatore delle cantine Michele Manelli ad Ambasciatore del Gusto così: “fiero di rappresentare assieme a questo gruppo di stelle, sia con i vini Salcheto che con il suo ristorante Indigeno l’eccellenza italiana“.
Paolo Parisi e le uova bianche
Paolo Parisi ha costruito il suo successo sulle uova bianche delle sue galline livornesi. Ma le uova sono solo l’ultimo anello di una catena che vede le galline Parisi, e non solo loro, allevate all’aria aperta e nutrite oltre che con granaglie macinate dal latte di capra della stessa fattoria. L’azienda Le Macchie di Paolo Parisi a Lari punta “sull’etica nell’allevamento e l’espressione del gusto“.
Adg, un riferimento per l’enogastronomia
L’Adg si conferma così un punto di riferimento per tutto il comparto enogastronomico italiano. L’annuncio dei nuovi ingressi è avvenuto durante l’assemblea annuale in Trentino, in occasione dell’evento annuale Futura. Gli Ambasciatori del Gusto si propongono di rafforzare e valorizzare la cultura agroalimentare ed enogastronomica italiana.
Per farlo vogliono perseguire in uno spirito di collegialità e di mutua condivisione valori di qualità, di tradizioni e di conoscenza. Un modo, il loro, per promuovere sul territorio nazionale ed estero i prodotti italiani e il Made in Italy. Al tempo stesso l’impegno per supportare la formazione delle nuove generazioni.
“La forza di Adg è la squadra e assistere alla sua crescita è motivo di grandissimo orgoglio per me e per tutti noi soci. Abbiamo superato quota 220 associati abbracciando professionisti da tutta Italia tra cui soprattutto tanti giovani” ha sottolineato Alessandro Gilmozzi, Presidente dell’Associazione che proprio nelle ultime settimane ha incontrato i Ministri Francesco Lollobrigida e Daniela Santanchè, oltre all’Ad di Enit Ivana Jelinic per condividere una serie di proposte sia in ambito enogastronomico che turistico.
L’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto è l’unica realtà in Italia a rappresentare tutte le professionalità che concorrono a definire la cucina italiana di qualità ovvero i grandi cuochi, i maestri pizzaioli e pasticceri, i gelatieri, il personale di sala, i sommelier ma anche i critici, i ristoratori e gli esperti del settore.
