Suggestioni medievali per il primo appuntamento di Un’Altra Estate, l’iniziativa che punta a valorizzare la destinazione turistica toscana e i prodotti enogastronomici locali lungo la costa che parte giovedì 9 luglio da uno dei borghi più belli della Toscana: Massa Marittima.
La città d’arte, adagiata tra le Colline Metallifere e circondata dalla campagna maremmana, è ricca di tesori come la meravigliosa Cattedrale di San Cerbone, il Palazzo Comunale, il Palazzo del Podestà sede del museo archeologico e le Fonti dell’Abbondanza.
E a dare il via alla manifestazione alle 18 sarà proprio l’inaugurazione della visita all’Albero della Fecondità, l’affresco che si trova all’interno delle Fonti dell’Abbondanza e dopo il recente restauro diventa visibile da vicino grazie ad un’apposita impalcatura.
L’Albero della Fecondità è un’opera medievale di carattere profano davvero unica, risalente al Duecento e scoperta solo intorno al 2000: al centro si trova appunto un grande albero che s’impone per il suo “sintetico naturalismo”. Tutti i suoi rami sono addobbati da numerosi falli e ai piedi della pianta alcune donne stanno in calmo conversare, due si accapigliano vistosamente, mentre un’altra sembra scacciare alcuni minacciosi corvi, che si di direbbero pronti ad avventarsi sugli inconsueti frutti.
Un’Altra Estate si apre così con un auspicio di fertilità e abbondanza, all’insegna di un nuovo rinascimento contemporaneo, e con un omaggio all’A.D. 1317, anno in cui Massa Marittima iniziò a battere moneta, sottolineando quindi la prosperità di cui godeva la città. Per l’occasione sarà possibile anche assistere alla rievocazione della battitura del grosso, la moneta locale.
Alle 18.20 poi si assisterà al corteo storico che raggiungerà la piazza dove si terranno i saluti istituzionali: interverranno l’assessore regionale al turismo della Toscana Stefano Ciuoffo, il direttore del Tirreno Fabrizio Brancoli, il sindaco Marcello Giuntini. A seguire Fausto Costagli fornirà delle pillole di approfondimento, curiosità e spunti per visitare il territorio.
La parola passerà poi ad Irene Arquint, che accompagnerà i partecipanti a scoprire le eccellenze di questa terra, all’interno di un colorato mercato medievale, nella centralissima piazza Garibaldi, dove gli ospiti d’onore saranno i prodotti del territorio: ortaggi, verdure, salumi, olio, vino per arrivare al grano, con la filiera dei grani antichi nata da un progetto di valorizzazione al quale hanno collaborato varie istituzioni pubbliche e private.
Ed è proprio il grano il prodotto identitario scelto dal Comune di Massa Marittima come simbolo della prima tappa di Un’Altra Estate, che riporta ancora una volta all’augurio di abbondanza e prosperità.
Il piatto della tradizione invece, presentato in collaborazione con Vetrina Toscana, sarà il Tortello Maremmano, ripieno con ricotta e spinaci cotti (ma anche bietole o altre erbe di campo) e condito con il ragù di carne maremmana o di cinghiale. Al termine delle interviste e dei racconti, saranno offerti dei piccoli assaggi delle pietanze preparate per l’occasione.
L’evento si svolgerà in modalità contingentata nel pieno rispetto delle normative anti-Covid19 e per permettere a tutti di assistere in sicurezza alle iniziative.
La rassegna Un’Altra Estate, realizzata da Regione Toscana, con il supporto di Toscana Promozione Turistica e la collaborazione di Fondazione Sistema Toscana, Il Tirreno, Vetrina Toscana e FEISCT, proseguirà il suo viaggio alla scoperta di borghi e cibi della Toscana più autentica nelle tappe successive: il 16 luglio a Porto Azzurro, il 23 luglio a Volterra, il 6 agosto a Suvereto, il 27 agosto a Gambassi Terme, il 3 settembre a San Miniato e il 13 settembre a Livorno.