Permette di realizzare esami più veloci e meno invasivi la nuova Tomografia Computerizzata (TC, o più comunemente TAC) di ultimissima generazione che è operativa da ieri all’ospedale Santa Maria alle Scotte di Siena. È la Revolution Apex Elite – GE Healthcare e l’Aou Senese è la prima azienda a installarla in Italia, con un investimento complessivo di circa 1 milione e 800mila euro.
Immagini più dettagliate e veloci del cuore
Con la nuova TAC sarà possibile eseguire indagini per lo studio del cuore e delle coronarie in un solo battito, superando i limiti attuali per l’imaging cardiaco e coronarico non invasivo.
L’apparecchio infatti è dotato di un sistema tubo-detettore più veloce, con un detettore più ampio e un tubo a raggi X più potente tra quelli al momento disponibili, oltre che della tecnologia della doppia energia. Inoltre, sfrutta le potenzialità dell’intelligenza artificiale grazie ad un algoritmo di ricostruzione delle immagini. In estrema sintesi, sarà possibile effettuare immagini più dettagliate in minor tempo e con maggior precisione, a vantaggio di pazienti e operatori.
“Prosegue la crescita e il potenziamento dell’ospedale Santa Maria alle Scotte – ha dichiarato il presidente della Toscana Eugenio Giani, che ieri ha partecipato all’inaugurazione della Tac – e la Regione c’è e continuerà a garantire il suo sostegno. Quella odierna è una giornata importante perché la Toscana può contare su una nuova e innovativa tecnologia che migliorerà la diagnosi e i vantaggi per i pazienti e consentirà ai professionisti di lavorare meglio e in ambienti adeguati, con i più alti standard di efficienza ed efficacia. Vogliamo salvaguardare e valorizzare servizi e efficienza operativa del sistema sanitario pubblico piuttosto che giustificare tagli alla luce delle minori risorse.”
Meno liste d’attesa con la nuova Tac
La nuova TC è stata inaugurata ieri all’interno della Diagnostica per Immagini diretta dalla professoressa Maria Antonietta Mazzei.
Dal 2011 l’Aou Senese è l’unico centro dell’Area Vasta sudest che ha in uso una TC con doppia energia, una tecnologia che apporta importanti benefici in un’indagine diagnostica, quella della TC, ormai imprescindibile e spesso essenziale per le scelte terapeutiche nella maggior parte delle patologie.
Presenti all’inaugurazione anche i professionisti della Diagnostica per Immagini e i medici in formazione. La nuova TC, infatti, rappresenta una preziosa occasione di approfondimento e ricerca per i 45 medici in formazione della Scuola di Specializzazione di Radiodiagnostica.
“Questa nuova TC –ha commentato l’assessore regionale al diritto alla salute, Simone Bezzini – potenzia l’integrazione tra ricerca, didattica e assistenza e, al contempo, anche l’offerta per l’utenza, migliorando quindi la risposta ai bisogni di salute delle persone. La presenza di un algoritmo di ricostruzione delle immagini basato sull’intelligenza artificiale (deep learning) consente, con la nuova TC, di ridurre ulteriormente la dose di radiazioni mantenendo immagini di qualità elevata. Contribuirà inoltre a ridurre ulteriormente le liste di attesa, grazie all’integrazione tra potenzialità della nuova tecnologia e grande professionalità e dedizione del personale.”