Un vecchio vagone ferroviario torna a nuova vita diventando spazio espositivo per mostre, spettacoli e luogo di coworking per giovani creativi: è la “Carrozza 10 – Il Vagone della Vedova Begbick“, un progetto ideato dal Comune di Bagno a Ripoli e dall’associazione Archètipo, cofinanziato dalla Fondazione Cr Firenze nell’ambito del bando “Spazi Attivi” dedicato ad innovativi interventi di rigenerazione urbana per riattivare luoghi dismessi destinati ad attività culturali, sociali e ricreative.
Il vagone, che trae il suo nome dall’opera “Un uomo è un uomo” di Bertolt Brecht, troverà casa nel giardino del Teatro Comunale di Antella. Nel vagone sono collocate sette postazioni per il lavoro condiviso, una piccola ed elegante caffetteria, e una biblioteca per il bookcrossing specializzata in testi teatrali. Le pareti interne del vagone sono pensate per ospitare installazioni temporanee di giovani artisti, e le facciate esterne saranno dotate di appositi pannelli per realizzare opere di street art.
“Il vagone – ha affermato il sindaco Francesco Casini – sarà una ventata d’aria fresca per il panorama culturale di tutta l’area fiorentina e metropolitana. È un progetto che come amministrazione abbiamo fortemente voluto, poiché consente di recuperare e restituire alla comunità un’area dismessa, di rafforzare l’attività del nostro Teatro e la sua programmazione di qualità e di creare un’opportunità di aggregazione per le fasce più giovani della popolazione con un luogo dedicato alla loro espressività e creatività.
I prossimi eventi
Sabato 10 ottobre, alle 20.30, il concerto “Storytelling by Partners in Crime” con Simone di Maggio e Angelo Castiglione. Attraverso cenni storiografici, aneddoti e soprattutto musica si ripercorre l’incontro, ritenuto impossibile, della Musica Bianca (Country, Rockabilly) e della Musica Nera (Blues, Rhythm and Blues): la più bella pagina di storia musicale mai scritta che ha dato vita al Rock and Roll.
Domenica 11 ottobre, ore 20.30, la seconda serata di “Schermi Irregolari”, XXI edizione del Festival Internazionale di Cortometraggi, sarà presentata da Lorenzo Carcasci (attore diplomato alla scuola Oltrarno di Favino). Tutti i corti stranieri sono sottotitolati in italiano.
Fino a sabato 31 ottobre la mostra fotografica “Strangers” di Anna Haze. I suoi lavori traggono ispirazione dai movimenti artistici del surrealismo e del realismo magico, facendo uso di tecniche miste e manipolazioni digitali in modo da tradurre situazioni di inquietudine e desolazione in una narrativa edulcorata e dall’aspetto onirico.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero con prenotazione obbligatoria.