Sei giovani artisti italiani e internazionali sono i protagonisti della mostra ‘La cura’ risultato della prima edizione delle ‘Residenze d’artista’ di Manifattura Tabacchi, un progetto ideato e curato da Sergio Risaliti, direttore del Museo Novecento a Firenze.
L’esposizione aperta al pubblico fino al 19 maggio vede esposte 15 opere individuali e collettive legate al concetto di ‘cura’, nel senso più ampio e sfaccettato del termine. La rassegna, che occupa 700 metri quadrati della Manifattura tabacchi, è il primo atto del progetto triennale ‘Manifatturanaturacultura’ che dopo il concetto di ‘cura’, affronterà quello di ‘meraviglia‘ e di ‘armonia’.
Gli artisti che hanno lavorato a questa prima fase del progetto sono: Gioele Pomante, Matteo Coluccia, Stefano Giuri, Lori Lako, Mohsen Baghernejad Moghanjooghi e Tatiana Stropkaiová.
“Questo luogo di grande importanza storica si sta rigenerando grazie alla presenza degli artisti e all’impegno del team di Manifattura Tabacchi” – ha dichiarato il curatore Sergio Risaliti. “Con il progetto delle Residenze d’artista alla Manifattura Tabacchi si ricrea la vera officina neo-rinascimentale, un progetto di fondamentale importanza si aggiunge a quanto fatto in questi ultimi cinque anni per rendere la città luogo creativo: dalle mostre al Forte Belvedere agli interventi in Piazza Signoria, all’esposizioni in Palazzo Vecchio e Museo Bardini, fino all’attività di Museo Novecento“.
“Questa iniziativa – ha aggiunto il sindaco di Firenze Dario Nardella – è un esempio virtuoso di come pubblico e privato, unendo le forze, possono fare tanto e bene per le città e per le comunità. Firenze sta conoscendo un momento di profondo cambiamento, anche dal punto di vista culturale, e Manifattura Tabacchi, contenitore vuoto che adesso sta trovando una nuova vita, è senza dubbio uno degli esempi di questa rinascita”.
Per informazioni:
https://www.manifatturatabacchi.com