Ripercorrere le strade di Firenze sulle tracce di Dante, nel settecentenario della morte del sommo poeta e nell’ambito delle celebrazioni fiorentine sviluppate dal Comitato Organizzatore 700 Dante Firenze, l’associazione MUS.E presenta al pubblico un programma di itinerari cittadini che racconteranno la città in cui il sommo poeta è nato e vissuto fino all’esilio del 1302, una città assai diversa da quella odierna ma che tuttora offre all’occhio attento testimonianze dell’antico aspetto.
I percorsi intrecciano evidenze architettoniche e tracce documentarie per evocare la vita quotidiana della città di Firenze sul finire del Duecento, ma traggono spunto anche dalle numerose targhe disseminate tra vie e palazzi a inizio Novecento. Le targhe infatti omaggiano Dante riportando alcune terzine della Divina Commedia riferite ai luoghi cittadini in cui sono collocate e si pongono come vere e proprie “poesie murali” che esplicitano in forma evidente il rapporto fra l’Alighieri e la sua città.
L’itinerario prende il via dal primo cortile di Palazzo Vecchio, dove si trovano ben tre targhe dantesche, per delineare i tratti salienti dell’impegno politico di Dante, che culminerà nel Priorato dell’estate 1300, proprio mentre questo edificio era in costruzione, per proseguire fra le strette vie intorno alla casa di Dante e ai suoi luoghi. Si va dalla Torre della Castagna a Casa Donati, dalla Badia fiorentina fino al “bel San Giovanni” dove era stato battezzato e dove sognava di tornare incoronato poeta: “ed in sul fonte del mio battesimo prenderò ‘l cappello” (Paradiso, XXV, 9).
Itinerari fruibili anche a distanza
Qualora sopravvengano restrizioni particolari rispetto all’andamento della pandemia, i percorsi potranno essere fruiti in forma virtuale, a distanza, con durata 45’, nell’ambito del programma di valorizzazione digitale del patrimonio civico sviluppato in questo periodo con Mezz’ora d’arte e Arte a domicilio.
Le stesse targhe dantesche saranno protagoniste di una serie di approfondimenti digitali a cura di MUS.E, che verranno pubblicati a cadenza periodica sui canali social del Comune di Firenze e che permetteranno di comprendere, targa dopo targa, i versi danteschi riferiti ai diversi luoghi della città.
A complemento, infine, è stata sviluppata un’attività digitale specifica sulla Firenze dantesca dedicata alle scuole secondarie di primo e secondo grado: una proposta culturale per approfondire in modalità remota la vita del poeta e le sue relazioni con Firenze. Anche in questo caso la partecipazione è gratuita, la prenotazione è obbligatoria: didattica@muse.comune.fi.it.
Come prenotarsi
I percorsi – gratuiti, fruibili in piccoli gruppi con prenotazione obbligatoria all’indirizzo info@muse.comune.fi.it – cominceranno giovedì 25 marzo alle h15 e alle h16.30, in occasione del Dantedì, per proseguire ogni domenica mattina, tutto l’anno, alle h10 e alle h11.30. Il percorso delle h10 è riservato ai soci Unicoop Firenze.