Sono iniziati oggi gli incontri nelle scuole di “GeneraZione Toscana. La Toscana raccontata dalla Generazione Z”, il progetto del Consiglio regionale che coinvolge i ragazzi e le ragazze della Generazione Z in un percorso per riscoprire e poi raccontare in un elaborato le identità, le risorse e la cultura dei diversi territori toscani.
A dare il via al programma di incontri è stato l’Isis ‘Valdarno’ di San Giovanni Valdarno, che ha ospitato i ragazzi dell’Istituto alberghiero ‘Martini’ di Montecatini Terme: in tutto saranno coinvolti dieci istituti, uno per ogni provincia toscana, di qui alla fine di aprile.
Verso la Carta dell’identità culturale Toscana
Il progetto, che permetterà ai partecipanti di conseguire la “Carta dell’identità culturale Toscana”, è stato presentato oggi nella sede del Consiglio regionale. Nato da un’idea del vicepresidente dell’Assemblea Toscana Stefano Scaramelli, e finanziato dal Consiglio regionale, è organizzato da Fondazione Sistema Toscana.
“Duecento ragazze e ragazzi toscani proveranno leggere con le loro lenti la Toscana di oggi – ha detto il presidente dell’Assemblea toscana Antonio Mazzeo – attraverso gli occhi di questi ragazzi proveremo insieme a raccontare un’altra Toscana, con scambi tra i territori, per fare in modo che ogni ragazzo e ragazza si prenda un po’ cura della nostra bellissima regione. Alla fine di questo viaggio, questi ragazzi avranno una carta d’identità particolare e saranno nostri rappresentanti nel mondo. Nasceranno nuove amicizie, nasceranno nuovi ponti. Ne abbiamo bisogno”.
“I giovani sono protagonisti di questo progetto, che nasce da un’intuizione: costruire relazioni per sconfiggere la solitudine, favorire la relazione umana e l’interscambio, raccontando la Toscana – ha aggiunto il vicepresidente Scaramelli – si tratta di un percorso identitario e culturale che attraversa la Toscana, i ragazzi si conosceranno, terranno relazioni in un interscambio tra province e scuole. Ci mettiamo a disposizione dei giovani, racconteremo con canali moderni e tecnologici quello che avranno vissuto grazie a questi incontri.”
Le scuole coinvolte e gli itinerari anche online
Hanno aderito al progetto anche l’Isis ‘Giorgio Vasari’ di Figline e Incisa Valdarno, l’Ite Santa Fiora, l’Isiss ‘Marco Polo’ di Cecina, il liceo statale ‘Giosuè Carducci’ di Viareggio, l’Iis ‘Zaccagna Galilei’ di Carrara, l’Ipsar ‘Matteotti’ di Pisa, l’Istituto alberghiero ‘Martini’ di Montecatini Terme, l’Isis ‘A.Gramsci-J.M.Keynes’ di Prato e l’Iis ‘Caselli’ di Siena.
Dopo il primo incontro di questa mattina, i prossimi appuntamenti proseguiranno per tutto aprile: a maggio ci sarà un evento conclusivo che si svolgerà al Cinema La Compagnia di Firenze.
“Si tratta di un progetto ideale per il nostro mandato di promozione dell’identità diffusa che ci ha assegnato la Regione – ha spiegato il direttore di Fondazione Sistema Toscana, Francesco Palumbo – coinvolge dieci scuole, 208 studenti, in itinerari che attraversano tutta la Toscana e riguardano temi storici, ambientali, paesaggistici. Siamo all’inizio, oggi partono gli itinerari, avvieremo la piattaforma online su cui tutto verrà comunicato”
Il progetto infatti porterà anche alla nascita di www.generazionetoscana.it, una piattaforma online che restituirà con una mappa interattiva la fotografia del patrimonio culturale toscano vista dalla Generazione Z.